Domenica 22 maggio si terrà a Catania il concorso fotografico “Scatta la legalità”, organizzato dall’associazione di volontariato “Cives pro civitate”.
Il concorso, aperto a tutti, mira a sensibilizzare alla legalità e a favorire la creatività dei partecipanti.
Abbiamo intervistato Giuseppe Lo Bello, presidente dell’associazione “Cives pro civitate” di Catania, per conoscere le attività svolte dal sodalizio e lo svolgimento della giornata dedicata al concorso fotografico.
-Quando nasce e di cosa si occupa l’associazione?
« È stata costituita nel marzo del 2009 da alcuni cittadini che hanno deciso di diffondere la cultura della legalità e l’indispensabilità dell’agire civico, servendosi sia degli strumenti tradizionali, svolgendo incontri con gli studenti, sia degli strumenti mass mediali; tre anni fa abbiamo iniziato una campagna mass mediale con l’affissione di manifesti e poster con slogan “Col contributo di ognuno cresce la legalità”.
Abbiamo prodotto uno spot televisivo, interpretato da Enrico Guarneri, attore di fine sensibilità sociale, e lo abbiamo trasmesso su alcune mittenti televisive private e sui bus dell’Amt provvisti di monitor televisivi.
Abbiamo individuato, come originale strumento di divulgazione della cultura della legalità, un concorso fotografico particolare, una foto- maratona, un concorso a tema. Verranno dati dei temi e i concorrenti dovranno andare per le vie di Catania per svilupparli, immortalando sia la bellezza di Catania e la generosità dei catanesi, che le problematiche della città. I giurati, oltre ad Enrico Guarneri, saranno il mecenate Antonio Presti, presidente della fondazione “Fiumara d’arte”, la dottoressa Francesca Castelli, presidente della sezione catanese della Fidapa, il professore Giovanni Gallo, direttore del Dipartimento di matematica e informatica dell’università di Catania, il fotografo professionista, Francesco Sciacca e Alessandro De Filippo, docente di storia del cinema.
Dalle 9 alle 10, al porto, nella sede della Lega navale italiana, si terranno le iscrizioni; in seguito ci sarà la colazione e saranno resi noti i primi due temi, i concorrenti si metteranno quindi in moto per estrinsecare la loro creatività. Alle 15 saranno dati gli altri due temi. Entro la mezzonotte i concorrenti dovranno scaricare via internet le loro foto. Successivamente la giuria farà la sua cernita».
– Ci saranno dei premi per i vincitori del concorso?
«Si, sono interessanti. Abbiamo il primo premio di 460 €, quattro premi per i singoli temi di 200 €, premi di 50 € e premi di consolazione da 10 € in buoni acquisto; un altro premio sarà un weekend offerto da Antonio Presti nel suo albergo a Castel di Tusa. La premiazione avverrà verso la metà di giugno».
– In merito alle adesioni, chi coinvolge il concorso?
«È aperto a tutti, giovani e meno giovani. Da quello che abbiamo percepito, ci aspettiamo una settantina di concorrenti».
Graziella De Maria