Il Catania vince 3-1 contro il Giugliano allo stadio Angelo Massimino, grazie alla doppietta di Guglielmotti e agli assist di Jimenez, nonostante il tentativo di recupero dei campani con il gol di Del Sole. Rossazzurri reduci dal pareggio con l’AZ Picerno.
Nella squadra etnea, esordiscono i nuovi arrivati Dini e Del Fabbro, mentre Sturaro subisce un ennesimo infortunio che lo costringe a lasciare il campo e solleva preoccupazioni in merito alla sua condizione fisica per il prosieguo della stagione.
Le formazioni in campo
Il Catania, guidato dal mister, schiera un 3-4-2-1 con Dini in porta e una linea difensiva solida composta da Castellini, Quaini e Anastasio. Le scelte di formazione si rivelano vincenti, poiché il centrocampo è ben strutturato, con Guglielmotti, Di Tacchio, De Rose e Lunetta, i quali riescono a gestire il gioco in maniera efficace.
In attacco, Jimenez, Montalto e Inglese formano un trio temibile, capace di mettere in difficoltà la difesa avversaria. D’altro canto, il Giugliano risponde con un 4-3-3, schierando Russo in porta e una difesa composta da Solcia, Minelli, Caldore e Valdesi. Il centrocampo è rinforzato da Peluso, De Rosa e Demirovic, mentre il trio d’attacco è formato da Del Sole, Padula e D’Agostino.
Primo tempo di marca rossazzurra con Guglielmotti in grande spolvero
Le prime battute di gioco sono equilibrate, con entrambe le squadre che cercano di imporsi in campo. Tuttavia, il Catania prende in mano le redini della partita al 8′, quando Guglielmotti segna il primo gol sfruttando un’azione creativa di Jimenez che mette il compagno in condizione di segnare.
Questo gol dà fiducia ai padroni di casa, che continuano a spingersi in avanti, e al 14′ Guglielmotti si ripete, firmando il 2-0 dopo un rimpallo fortunato che lo favorisce.
Da questo punto in poi, il match sembra in discesa per i rossazzurri, che dominano il gioco e sfiorano il tris al 16′ con Montalto, il quale però non riesce a concretizzare una buona occasione. Il Giugliano, in difficoltà, fatica a costruire azioni pericolose, limitandosi a sporadiche sortite offensiva.
Tuttavia, al 33′, il Giugliano riesce a dimezzare lo svantaggio grazie a Del Sole che segna su un preciso cross di Valdesi. Questo gol riaccende le speranze per gli ospiti, ma il Catania non si lascia intimidire e risponde con un buon numero di cross da Lunetta, cercando di ristabilire il divario. La prima frazione di gioco termina senza ulteriori occasioni significative.
Ripresa di controllo e consolidamento del risultato
La ripresa inizia senza sostituzioni, mantenendo gli stessi undici in campo, e al 51′ Quaini si rende protagonista di un importante salvataggio su un filtrante destinato a Del Sole, contribuendo a mantenere il vantaggio.
I primi cambi arrivano al 59′, mentre il Giugliano inizia a creare pericoli con Padula che spreca un’ottima occasione per il pareggio. Entrambe le squadre continuano a cercare il gol, con il Catania attivamente presente in fase offensiva, cercando di sfruttare ogni errore degli avversari per colpire ancora.
Al 76′, Jimenez dimostra la sua abilità nel coinvolgere i compagni e serve Lunetta, il cui tiro viene parato da Russo con una risposta tempestiva.
Nel frattempo, Sturaro è costretto a uscire per infortunio, dando spazio a Ierardi. La partita entra nel vivo, e all’84’, Inglese colpisce la traversa, sfiorando il gol che avrebbe chiuso la gara in maniera netta.
Ma non è finita qui: all’86’, Lunetta trova la rete di testa su una punizione ben battuta da Jimenez, sigillando così il punteggio sul 3-1 e chiudendo definitivamente il match.
I rossazzurri gestiscono con attenzione il finale di gara, controllando il ritmo del gioco e mantenendo il possesso, assicurandosi una vittoria preziosa che sicuramente alimenta le ambizioni della squadra per il resto della stagione.
Giovanni Rinzivillo