Giovedì 9 maggio a Catania alle 10.30 nella Sala Giunta di Palazzo degli elefanti la conferenza stampa di presentazione della seconda edizione del “Festival siciliano della famiglia”, iniziativa promossa dal Forum delle Associazioni Familiari della Sicilia.
L’appuntamento, che per il secondo anno apre in Sicilia il dibattito sulle politiche familiari – informa un comunicato stampa di Ebbene Comunicazione – ha come tema “Per Servire, Servire” e accoglierà nel capoluogo etneo dal 7 al 9 giugno approfondimenti, workshop, momenti culturali e di animazione.
Al centro dell’evento lo sviluppo del territorio in “chiave famiglia” e le politiche pubbliche di sostegno con il ruolo degli Enti Locali e del Terzo Settore..
Saranno presenti insieme a Salvo Grasso – presidente del Comitato organizzatore del Festival e Dario Micalizio, presidente Forum delle Associazioni Familiari della Sicilia, Salvo Pogliese, sindaco di Catania con l’assessore Servizi Sociali e Politiche per la Famiglia Giuseppe Lombardo, Bernadette Grasso, assessore regionale Enti Locali, Raoul Russo per l’ Assessorato regionale al Turismo, una rappresentanza dell’Assessorato regionale alla Famiglia, Luciano Malfer, dirigente della Provincia Autonoma di Trento, Salvo Bonaccorso, presidente Associazione Chiesa Evangelica della Sicilia.
Alla presentazione prenderanno parte una rappresentanza delle oltre 60 associazioni aderenti al Forum, i presidenti dei forum provinciali e alcuni amministratori siciliani.
Dopo la conferenza l’assessore Grasso, insieme a Luciano Malfer, dirigente della Provincia Autonoma di Trento, sulla scia dell’azione di promozione e sensibilizzazione avviata dal Forum, incontrerà i Sindaci e gli amministratori presenti per un confronto operativo sul Network dei Comuni Amici della Famiglia e l’istituzione del Registro Regionale.
L’iniziativa è patrocinata da Regione Siciliana, Assessorato regionale al Turismo, Assessorato regionale alla Famiglia, Provincia Autonoma di Trento, Comune di Catania, Comune di San Gregorio di Catania, Università degli Studi di Catania, Palermo e Messina.