Quarto di finale importante per la stagione quello che si giocherà allo stadio “Angelo Massimino-Cibali” tra il Catania e il Pescara per la Coppa Italia di Serie C.
La squadra di mister Zeman, che non potrà accompagnare la squadra in Sicilia per alcuni accertamenti medici dopo il leggero malore di ieri, sembra essersi nuovamente ritrovata dopo la vittoria nel turno precedente contro il Latina; non solo sono arrivate tre vittorie convincenti, i delfini hanno anche fatto registrare numeri veramente ottimi con undici gol fatti e uno solo subito.
Al contrario invece il Catania dopo aver eliminato ai calci di rigore il Crotone si è inceppata in casa contro la Virtus Francavilla (1-1) e ha perso il derby siciliano contro il Messina per 1-0.
L’ultima sfida tra queste due squadre in Sicilia si giocò a settembre del 2014 in Serie B; la partita finì 2-1 in favore degli etnei grazie alle reti di Rosina su rigore e di Emanuele Calaiò. Per trovare invece l’ultimo e l’unico successo dei delfini in casa del Catania dobbiamo tornare indietro di più di quarantanni; sempre in Serie B, stagione 80/81, fu Massimo Silva a regalare la vittoria al Pescara.
Le formazioni in campo
Mister Lucarelli sceglie Bocic dal 1′ per questo turno di coppa al posto di Di Carmine che non sarà della partita, alle sue spalle Rocca, Chiarella e Chiricò; anche De Luca non convocato. La cerniera di centrocampo sarà composto da Zammarini più Quaini. Tra i pali ci sarà sempre Bethers che sarà difeso dalla coppia centrale formata da Lorenzini e Curado, Rapisarda a destra e Castellini sull’out mancino.
Il Pescara si presenta al “Massimino” con un 4-3-3 cosi composto: Plizzari in porta, Di Pasquale e Pellicali supportati da Floriani e Milani. Centrocampo affidato a Dagasso, Aloi e Tunjov. In attacco Cuppone con Merola e Accornero.
Reti inviolate nel primo tempo, Pescara più vivace
Subito avanti il Pescara che si presenta dalle parti di Bethers con Cuppone, bravo l’estremo rossazzurro a mandare in calcio d’angolo.
Minuto 13 ci prova Chiricò dalla sua mattonella preferita, di poco alto sopra la traversa.
Pericoloso il Pescara al minuto 16 con un colpo di testa di Cuppone che viene parato con un guizzo di Bethers sufficiente per mandare la sfera in angolo. Subito dopo si presenta Bocic davanti a Plizzari ma il tiro è smanacciato dall’estremo ospite.
Traversa del Pescara al minuto 23 colpita da un tiro dalla distanza di Accornero.
Catania pericoloso sugli sviluppi di un calcio di punizione alla mezz’ora di gioco. Chiricò batte spizza di testa Rapisarda che per poco non beffa Plizzari.
Ripresa con due gol del Catania
Pericoloso per ben due volte il Catania ad inizio secondo tempo con Chiarella prima che smarcatosi bene davanti a Plizzari tira a colpo sicuro centrando in pieno il palo, il pallone carambola tra i piedi di Chiricò che ci prova ma viene intercettato dall’estremo ospite.
Finalmente il Catania sfonda le rete del Pescara grazie al colpo di testa di Castellini che batte Plizzari. Catania 1 Pescara 0.
Arriva anche il secondo gol del Catania grazie a Zammarini, ben servito da Zanellato, che trafigge Plizzari. Risultato in cassaforte e semifinale conquistata!