Calcio Catania / Picerno sconfitto, doppietta di Di Carmine

Al Massimino sempre pubblico delle grandi occasioni, con i suoi 14000 abbonati. La formazione rossazzurra reduce dalla sconfitta con il Crotone e dalla sosta forzata con il Brindisi, a causa dell’inagibilità dello stadio, si ritrova davanti al proprio pubblico affrontando l’AZ Picerno.

Le formazioni in campo

Sul fronte formazione out lo squalificato Lorenzini (alle prese con la terza delle quattro giornate di squalifica), gli infortunati Rapisarda e Dubickas, così come Marco Chiarella ancora non al top della forma. Non convocato Marco Palermo che ha chiesto di essere ceduto. Nel possibile 4-3-3 di partenza spazio a Livieri fra i legni; Castellini e Mazzotta esterni, con Silvestri e Curado in mezzo; in mediana Zammarini e Rocca nel ruolo di mezzeali, con Rizzo nel ruolo di play-maker; tridente offensivo composto da Chiricò, Di Carmine e Marsura.

Direzione di gara affidata al signor Michele Delrio di Reggio Emilia. Il direttore di gara emiliano sarà coadiuvato dagli assistenti Stefano Franco di Padova e Nicola Morea di Molfetta. Quarto uomo sarà Gabriele Zangara di Catanzaro. Calcio d’inizio alle ore 20.45.

Primo tempo con il Catania in vantaggio

Subito avanti il Picerno con Albadoro che prova a sorprendere Livieri con un tiro da fuori area, non si fa attendere il Catania con Castellini che crossa per l’accorrente Mazzotta, di poco alto sopra la traversa.

Pericoloso il Catania al decimo minuto con Marsura prima e Chiricò dopo, entrambi sfortunati nei rispettivi tiri in porta deviati fortuitamente dagli avversari.

Il Picerno si affaccia dalle parti di Livieri con Albadoro che crossa per Ceccarelli, il tiro non mette in difficoltà l’estremo rossazzurro.

Al minuto 27 è sempre il Picerno a rendersi pericoloso con Novella che con un cross colpisce in modo fortuito la parte alta della traversa.

Ma il Catania passa in vantaggio subito dopo con una azione che parte dai piedi di Chiricò che si invola e serve l’accorrente Di Carmine che trafigge l’estremo ospite. Il Massimino è una bolgia!

Le azioni pericolose partono sempre dai piedi di Chiricò che serve Marsura alto sopra la traversa. Marsura restituisce il favore immediatamente dopo servendo Chiricò che con un tiro a giro sfiora l’incrocio dei pali. E’ un Catania spumeggiante!

Nella ripresa il secondo gol di Di Carmine

All’inizio del secondo tempo è il Picerno che si rende pericolo con Murano che solo davanti alla porta si fà ipnotizzare da Livieri che manda in calcio d’angolo.

Il nuovo entrato Bouah si fa subito sentire sulla fascia al minuto 60 servendo un assist stupendo per Zammarini che colpisce di prima intenzione. Subito dopo Marsura imbecca Di Carmine che colpisce la traversa. E’ il prologo del gol che arriva subito dopo grazie al solito Chiricò che si invola e serve un assist perfetto per Di Carmine che trafigge il povero Merelli. Catania 2 Picerno 0.

Al minuto 86 ci prova Ladinetti da fuori area e mette in difficoltà l’estremo ospite che para in due tempi. Poi è la volta del Picerno che si mangia un gol a porta vuota con Murano che spara all’esterno della rete. Poi è ordinaria amministrazione e 6 minuti di recupero.

Questa volta il Catania è apparso più attento ed oculato. Ha saputo dosare le energie attendendo l’avversario per poi colpirlo con dei tratti di gioco asfissiante e un pressing veloce ed efficace. Tutt’altro rispetto al Catania visto contro il Crotone dove la squadra aveva giocato benissimo nei primi 35 minuti per poi inevitabilmente calare per le grandi energie spese, scoprendo il fianco ad un cinico Crotone. Let’s go Liotru, Let’s GO!

Giovanni Rinzivillo