Catania / Presentati i “Giochi mondiali dello Sport d’Impresa”, cocktail di cultura, arte e turismo

A pochi giorni dell’equinozio di primavera, Catania si risveglia sotto il vessillo sventolato dai “World Company Sport Games (Wcsg)”, giunti alla V^ edizione.
Per l’evenienza, la sala Giunta di Palazzo degli Elefanti è divenuta illustre set istituzionale. Qui hanno sfilato personalità di rilievo per presentare i Giochi mondiali dello Sport d’Impresa. Questi ultimi si terranno nella città metropolitana di Catania dal 19 al 23 giugno prossimo.

In lizza, migliaia di atleti che si riverseranno nel comune etneo e nel suo hinterland. Sino ad oggi si contano già oltre tremila iscritti. Al fine di evidenziare l’importanza dell’evento, si comunica che la precedente edizione dei Wcsg si è tenuta a Leon, in Messico. Mentre, la successiva sede a quella catanese sarà in Danimarca, e per disputare i Wcsg 2028 si è candidata perfino la Cina.

L’incontro ha visto i contributi di rappresentanti dell’amministrazione catanese, e degli ospiti convenuti. Tra questi ultimi, si ritrovano rinomate personalità che hanno accompagnato nel tempo i suindicati Wcsg. Si ricorda, così, Luigi Fortuna, presidente nazionale Csain; Umberto Ilardo, vice presidente mondiale della W.F.C.S. (World Federation for Company Sport); Giacomo Crosa, presidente onorario Csain; Salvo Spinella, vice presidente nazionale vicario Csain; Enzo Falzone, vice presidente vicario regionale Coni Sicilia.

Ai Giochi mondiali dello Sport d’Impresa trenta discipline sportive
e tre paralimpiche

Il palinsesto dei Wcsg, per l’annualità corrente, prevede la disputa di ben trenta discipline sportive e tre paralimpiche. Si prevede che saranno presenti all’incirca cinquemila atleti, oltre alle relative delegazioni, provenienti dai cinque continenti. L’evento interesserà il territorio di Catania e provincia, nonché quarantuno impianti sportivi. Si parla, invero, di un avvenimento di portata universale per gli aspetti omnicomprensivi e trait d’union di sport, cultura, arte e turismo.

Si elencano adesso, nello specifico, le discipline interessate: Tiro con l’arco, Atletica leggera, Bowling, Bridge, Scacchi, Pallacanestro, Pallacanestro 3×3, Beach Volley, Bowling, Ciclismo, Freccette, Calcio a 5, Calcio a 7, Calcio a 11, Golf, Pallamano, Mountainbike, Orienteering, Padel, Pétanque, Pickleball, Tiro a segno, Nuoto, Calcio balilla, Tennis tavolo, Tennis, Pallavolo, Walking football, Corsa su strada 5 e 10 km. Sport paralimpici: Atletica, Nuoto, Tiro con l’arco.

Il sindaco Trantino sottolinea la vocazione turistica di Catania

Il focus di Enrico Trantino, sindaco di Catania, si concentra sull’individuazione di tematiche correlate a sviluppo ed attrattività della città metropolitana. Egli prefigura, infatti, Catania quale brand a caratura internazionale a latere di rinomati brand come Dior, Ferrero, L’Oréal. L’opportunità dei Giochi è certamente ghiotta per il territorio e coniuga agonismo e amicizia.
Il sindaco Trantino ha asserito, ancora, la precipua vocazione turistica di Catania.
“I Giochi Mondiali d’impresa – ha detto – costituiscono una grande attrattiva imprenditoriale, anche in previsione di futuri investimenti sul territorio all’insegna del binomio Turismo&Sport. Ben vengano, dunque, i Giochi Aziendali, corroborati dalla presenza dell’ente Coni. Essi hanno già reso vincitrice la città di Catania”.

L’assessore allo Sport, Sergio Parisi parla, poi, di “mini Olimpiade assegnata a Catania, sotto l’egida dello Csain, nel giugno 2019, dalla World Federation for Company Sport nell’Assemblea Generale di Atene. In più, il 19 giugno si svolgerà la cerimonia di inaugurazione dei Giochi in Piazza Università, con parata, inno e sbandieramento delle delegazioni di Paesi e Imprese aderenti”.

Si ricordano ancora i saluti beneauguranti del presidente del Coni, Giovanni Malagò, e di Pippo Baudo, giunti rispettivamente con collegamento da remoto e apposita missiva al Comitato organizzatore.

Secondo il vice presidente mondiale della World Federation for Company Sport, Umberto Ilardo, il percorso intrapreso in questi anni è strabiliante. Ora, l’attuale convergenza su Catania, offre un’occasione unica per diffondere l’imago della Sicilia. Una terra che trasuda storia, immemori bellezze naturali e culturali.

L’effetto trainante dello sport

In più, il presidente nazionale Csain Luigi Fortuna riferisce che uno degli obiettivi è creare nuovi laboratori interattivi. Luoghi in cui s’innestino rapporti d’amicizia, anche mediante l’effetto trainante dello sport. Il fine è suggellare tra i lavoratori atleti un sentimento che stimoli la fratellanza tra popoli, per disegnare, finanche, una pacifica situazione geopolitica. In tutto ciò, l’ente Csain celebrerà, a Catania, il 70esimo anniversario dalla sua fondazione.

In conclusione, l’intervento di Salvo Spinella, vice presidente vicario nazionale, parla di un grande esempio di marketing integrato. Si menzionano, ad esempio, collaborazioni e partnership pubblico-private con il Comune di Catania, l’Università, l’istituto Alberghiero di Catania, il mondo associazionistico, etc. In realtà, si progetta un piano di sviluppo del territorio capace di garantire “iridate opportunità di crescita anche sul piano economico”. Infine, Enzo Falzone, vicepresidente regionale vicario del Coni riferisce, dal canto suo, che “Catania sta per divenire capitale dello sport”, in tal caso, aziendale.

Così, non resta che dare il via al…”countdown for the World Company Sport Games”, celebrati dal 19 al 23 giugno prossimo, sotto il segno del solstitium d’estate.

Luisa Trovato