Promuovere la conoscenza delle risorse ambientali, culturali e storiche del territorio dell’Etna e dei suoi Comuni è la finalità principale del concorso letterario “Storie sotto il Vulcano. I ragazzi raccontano”, ideato e realizzato da Giuseppe Maimone editore e presentato al Centro direzionale Nuovaluce, di Tremestieri Etneo.
Il progetto- informa un comunicato – è indirizzato agli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado dell’Area etnea che tramite racconti, saggi giornalistici, disegni e fumetti inediti contribuiranno a recuperare e mantenere in vita le radici culturali delle comunità locali.
L’iniziativa è giunta alla seconda edizione. Da quest’anno il concorso è suddiviso in quattro categorie: racconto, saggio giornalistico, disegno/illustrazione, fumetto.
Al tavolo dei relatori: il commissario straordinario della Città Metropolitana di Catania, Paola Gargano, l’editore Giuseppe Maimone e la figlia Monica, Ambra Scamarda di Zona 3 (che creerà un video-reportage e curerà i momenti musicali). Presenti anche i rappresentanti della giuria tecnica: Mario Cutuli (membro della “Fondazione Maria Grazia Cutuli”, che selezionerà i saggi giornalistici), Antonio Mannino di EtnaComics (che sceglierà i migliori fumetti, mentre i disegni saranno selezionati dalla Scuola del Fumetto/Grafimated Cartoon).
Alla presentazione del progetto hanno partecipato le “scuole supporter” tra cui l’Istituto alberghiero “Giovanni Falcone” di Maniace, e numerosi amministratori locali, in rappresentanza dei 31 Comuni aderenti all’iniziativa. Tutti gli intervenuti hanno sottolineato l’importanza del libro come strumento di trasmissione del pensiero. “I ragazzi che oggi leggono domani saranno uomini che sapranno pensare” è stato detto dagli insegnanti, che hanno sottolineato l’urgenza di abbattere i muri delle scuole affinché i giovani partecipino consapevolmente alla vita attuale dando una propria interpretazione della realtà con un pensiero originale.
Le iscrizioni al concorso “Storie sotto il Vulcano” devono essere effettuate entro l’1 febbraio 2016 e i lavori devono giungere entro il 15 febbraio. Per partecipare occorre collegarsi al sito www.storiesottoilvulcano.it