La Segreteria generale della CEI (Conferenza Episcopale Italiana), sotto la supervisione del Settore dell’Apostolato Biblico dell’Ufficio Catechistico e dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali, lancia la nuova App Bibbia, strumento di consultazione dei testi biblici adatto ai dispositivi di ultima generazione. Lo scorso 23 maggio, nei giorni dell’ultima Assemblea Generale della CEI era stata perfezionata e caricata online l’ultima versione. Dopo 4 anni dal primo lancio si conclude così la panoramica di piattaforme e dispositivi supportati da questa APP.
CEI / La nuova App Bibbia: disponibile anche per smartphone
Scaricabile gratuitamente da Google Play e Apple Store, l’applicazione è infatti finalmente disponibile anche su smartphone. L’obiettivo principale è quello di offrire a tutti una nuova esperienza di lettura della Sacra Scrittura. L’APP BIBBIA CEI – come si legge dalla nota stampa – è uno strumento di consultazione dei testi biblici adatto ai dispositivi di ultima generazione. Riflette il sito di Bibbia EDU: contiene infatti i testi e le note al testo della Bibbia CEI (2008 e 1974), della Bibbia Interconfessionale, dell’Antico Testamento in ebraico e greco, del Nuovo Testamento in greco e della Nova Vulgata.
Questo consente di mettere a confronto la traduzione della versione della Bibbia Cei del 2008 con tutti gli altri testi ufficiali. Nella logica della massima inclusività, inoltre, permette di modificare le dimensioni e il contrasto del carattere per le persone con difficoltà visive. Commissionata dalla Segreteria generale della CEI a IDS&Unitelm, è stata realizzata sotto la supervisione del Settore dell’Apostolato Biblico dell’Ufficio Catechistico e dell’Ufficio Nazionale per le comunicazioni sociali.
CEI / La nuova App Bibbia: un viaggio interattivo nella Sacra Scrittura
La APP è ricca di funzionalità che rendono l’esperienza di lettura interattiva e coinvolgente. In primo luogo, gli utenti possono facilmente condividere singoli versetti tramite SMS, e-mail, Facebook, Twitter e altri canali di comunicazione. È possibile anche aggiungere segnalibri ai versetti preferiti per una consultazione rapida. Altra funzionalità sono le annotazioni personalizzate.
L’applicazione permette, infatti, di aggiungere note personali per dare la possibilità agli utenti di registrare pensieri e riflessioni personali o appunti importanti legati alla lettura della Sacra Scrittura. Infine, grazie a un motore di ricerca interno, gli utenti possono trovare istantaneamente passaggi specifici, parole chiave e temi ricorrenti all’interno del testo biblico.
CEI / La nuova App Bibbia: un viaggio interattivo nella Sacra Scrittura
In poche settimane sono già parecchi riscontri registrati: oltre 130 mila i download. Numeri importanti che non solo confermano la bontà del progetto, ma fungono anche da stimolo per continuare e fare meglio. Questa app risponde concretamente all’invito del Concilio di rendere la Sacra Scrittura accessibile a tutti. Non limitandosi a caricare i testi su una piattaforma digitale, ma garantendone la correttezza, la coerenza e l’ordine di ogni elemento. Uno strumento a servizio dell’evangelizzazione che va ad annoverare l’impegno per la diffusione della Parola nel digitale.
Mariachiara Caccamo