Dopo il successo della prima assoluta, che il 7 luglio a Catania ha dato il via alla rassegna teatrale dedicata alle opere di Giovanni Verga, si replica martedì 2 agosto alle 20,30 a Vizzini con “La Lupa” con la regia di Donatella Finocchiaro. Lo spettacolo – informa una nota stampa – si terrà nella suggestiva piazza Sant’Agata ed è ad ingresso gratuito.
E’ una coproduzione del Teatro Stabile Catania e del Teatro della Città – Catania Centro di Produzione Teatrale. Lo spettacolo è uno degli appuntamenti più attesi del ricco programma che la Regione Siciliana e, in particolare l’Assessorato regionale ai Beni culturali e all’Identità Siciliana, guidato dall’assessore Alberto Samonà, ha previsto. Manifestazioni organizzate nell’ambito delle celebrazioni per il centenario della morte del grande scrittore verista.
Tra le più celebri novelle nel panorama verghiano, “La Lupa”, appartiene alla raccolta “Vita dei campi”. E’ il testo da cui prende vita il progetto drammaturgico firmato da Luana Rondinelli. Con un cast tutto siciliano e con i coinvolgenti movimenti di scena di Sabino Civilleri.
Donatella Finocchiaro è la Lupa
La figura iconica della protagonista fin dalla sua prima apparizione nel 1880 ha continuato ad attrarre e turbare generazioni di lettori. E’ impersonata dall’attrice catanese Donatella Finocchiaro, qui al suo debutto alla regia.
Il palermitano Bruno Di Chiara veste i panni sofferti del protagonista maschile, Nanni Lasca. Mentre nel ruolo della figlia della Lupa troviamo la salemitana Chiara Stassi. E ancora, il catanese Ivan Giambirtone diventa Malerba, il nisseno Liborio Natali si sdoppia in Janu e nel Pret. La catanese Alice Ferlito è Filomena, la catanese Laura Giordani la Prefica, la cesarese Raniela Ragonese si trasforma in Nela.
Le scene e costumi sono di Vincenzo La Mendola, le musiche di Vincenzo Gangi, le luci di Gaetano La Mela.
“La Gna Pina – spiega Luana Rondinelli – è una figura femminile moderna, soprattutto considerando il contesto storico e culturale nel quale è stata creata. È la donna che si emancipa, suo malgrado, dai dettami della società rurale maschilista. Questo la rende temibile per i suoi compaesani, ne provoca la fama oscura che la accompagna. E ne decreta infine la morte drammatica”.
La lupa, personaggio rivoluzionario
“Insieme a Donatella abbiamo voluto rendere onore alla forza di questo personaggio, alla sua libertà che, nella nostra trasposizione nella campagna siciliana degli anni ’50, un contesto ancora rigido e oppressivo per le donne, diventa rivoluzione“.
Per il sindaco di Vizzini, Salvatore Ferraro e l’assessore comunale ai Beni culturali, Turismo e Spettacoli, Valentina Riggio, “la presenza di questo importante spettacolo, con un cast d’eccezione, a partire dalla regista Donatella Finocchiaro, permette di coinvolgere ulteriormente anche i turisti oltre che i residenti e i visitatori delle zone limitrofe. Un appuntamento di prestigio, il primo nell’ambito delle celebrazioni ufficiali verghiane che il nostro Comune ospita e che assieme agli altri eventi promossi in ambito locale, consentono di scoprire la nostra cittadina, protagonista, assieme a Catania e Aci Castello, dei luoghi verghiani, itinerari turistici e culturali da esplorare non solo durante l’estate”.
Appuntamento, dunque, a Vizzini, in Piazza Sant’Agata, questo martedì 2 agosto alle ore 20,30. Per info è possibile seguire i canali social del Comune di Vizzini e il sito web ufficiale delle celebrazioni all’indirizzo www.verga2022.it