Parte seconda- L’associazione culturale “Cento campanili” di Acireale, in continuità con quanto fatto negli anni scorsi, intende offrire i propri servizi sempre più su base diocesana, collaborando con associazioni ed Enti presenti sul territorio, aperta ad accogliere quanti intendono dedicare il loro tempo generosamente alla conoscenza, tutela, valorizzazione e promozione dei Beni culturali ecclesiastici.
“L’associazione – precisa l’attuale presidente, Maria Rosa Licciardello – rivolge particolare attenzione alle giovani generazioni, alle quali va consegnato un patrimonio materiale integro. Ma va soprattutto trasmesso il rispetto, la passione, l’amore e la cura per ciò che rappresenta l’espressione delle nostre radici e della nostra storia. E’ attraverso la narrazione e l’esperienza di Bellezza che tutto questo può avvenire. Questo è l’impegno che oggi più che mai l’Associazione sente di assumere”.
Promozione dei Beni culturali: raccontare la bellezza
“Sin dal 2004 l’Associazione ha partecipato ad importanti eventi culturali riguardanti la valorizzazione delle bellezze artistiche locali. E’ stata parte attiva fornendo accompagnamenti in italiano e in lingua straniera in convegni ed eventi nazionali ed internazionali che si sono tenuti ad Acireale. Davvero impossibile, per ragioni di spazio, elencarle tutte; maggiori informazioni sul sito web www.associazionecentocampanili.it.
“Nel 2020/21, la pandemia ha causato la sospensione delle attività di accompagnamento nelle chiese e dei laboratori didattici. Ma tutto riprenderà appena le condizioni permetteranno di svolgere il servizio in sicurezza. Tra le attività di promozione ricordiamo anche le “Giornate Conosci Cento Campanili”, durante le quali i soci propongono esperienze di arte e cultura, volte a far conoscere le attività e i servizi svolti dall’Associazione. Prossima serata in programma sabato 23 ottobre, nella chiesa della Madonna della Provvidenza di Macchia”.
Corso di formazione sui Beni culturali
“Dal 2014 l’Associazione organizza il corso di formazione sui Beni culturali ecclesiastici per i propri volontari. Le lezioni, tenute da docenti universitari ed esperti d’arte sacra e storia locale, con approfondimenti legati alle tematiche pastorali della catechesi e della liturgia, mirano alla valorizzazione dei beni culturali ecclesiastici.
Nel corso degli anni si sono proposte delle lectiones magistralis svolte da illustri relatori.
Questa IX edizione (2021) è incentrata sul tema “Le chiese dei borghi marinari. Un percorso tra arte e teologia”. La giovanissima e preparatissima prof.ssa Valentina Certo ha tenuto la lezione inaugurale dal titolo La funzione educativa dell’Arte. Segno tangibile di speranza e rinascita dopo i tempi bui che stiamo vivendo.
Una sessione del corso è dedicata al tema biblico e teologico dell’acqua. Elemento primordiale, sorgente di vita e simbolo di rigenerazione ed a quello, connesso, dell’iconografia bizantina del Battesimo di Cristo. Non mancheranno, come negli anni precedenti, le lezioni itineranti, che permetteranno di apprezzare da vicino le chiese dei borghi marinari acesi e le chiese rurali della Timpa”.
Lecturae Dantis: Dante nelle chiese della Diocesi
“Nel 2017-2019, d’intesa con il Liceo classico “Gulli e Pennisi” di Acireale, l’associazione ha curato il coordinamento e l’organizzazione dell’iniziativa “Dante nelle chiese di Acireale. La Divina Commedia tra fede, arte e letteratura”. Lecturae Dantis svolte nelle chiese della città di Acireale. Quest’anno, in occasione dei settecento anni della morte del sommo Poeta, nell’ambito di un percorso unitario di intenti con la Diocesi di Acireale, si è estesa l’iniziativa all’intero territorio diocesano, diventando un vero e proprio itinerario nelle chiese della Diocesi. Cinque chiese, cinque canti della Divina Commedia: un teologo, un italianista, uno storico dell’arte, a dialogo e sullo sfondo i versi immortali di Dante accompagnati da intermezzi musicali”.
Guido Leonardi
