Cesi / Video su Quaresima, carità e restituzione

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monsignor Accolla

“L’elemosina certamente non è una scelta comportamentale di commiserazione verso chi è più disagiato. La preghiera certamente non è intimismo religioso. Il digiuno certamente non è masochismo dietetico. I tre aspetti vogliono celebrare e coniugare un verbo ben preciso che è quello della restituzione. La Quaresima offre l’opportunità per restituire a chi è stato privato di giustizia la testimonianza che il Dio che è padre giusto e ricompensa non chi vive queste cose ma per chi vive queste cose e si è messo in ascolto restituisce il suo amore infinito per chi soffre.

Per cui l’elemosina non è più commiserazione, ma restituzione della dignità a chi è stato privato, derubato dall’arroganza e dalla logica del possesso di quelli che stiamo troppo benestanti; la preghiera diventa una restituzione della dignità di chi ha potuto tramite la preghiera, in maniera bigotta, sequestrare l’intimità della relazione di Dio con chi ha bisogno di paternità. Per il digiuno, Isaia 58 lo dice: non è questo il digiuno che desidero, ma quello di celebrare la giustizia”.

Giuseppe Paruzzo
Giuseppe Paruzzo

Carità, preghiera e digiuno nel video sulla Quaresima

Il Vangelo proclamato durante il Mercoledì delle Ceneri, che ha aperto il tempo di Quaresima-si legge in una nota di presentazione dell’Ufficio Comunicazioni sociali della diocesi –  ci ha chiesto di fare elemosina nel segreto, di pregare nel segreto, di fare digiuno nel segreto. E ci ha promesso che il Padre che vede nel segreto ci ricompenserà.

Mentre a pie’ pari si avvicina la Settimana Santa, mons. Giovanni Accolla, arcivescovo di Messina e delegato della Conferenza episcopale siciliana per la Carità e per la Salute, ci accompagna a cogliere due dimensioni. Cioè la modalità – che è quella del segreto – e l’importanza di aprire il cuore alla promessa del Padre che ci ricompenserà. “Per farlo, però – dice il presule –, è importante anche capire l’oggetto della risposta: l’elemosina, la preghiera e il digiuno appunto”.

Nel video sulla Quaresima il pensiero dell’arcivescov Accolla

Perché la Quaresima sia “veramente propedeutica a vivere bene la Pasqua del Signore”, per mons. Accolla, è necessario che “chi vive l’elemosina, chi vive la preghiera e chi vive il digiuno, lo vive perché sta restituendo a chi è stato privato da pessime relazioni, dalle circostanze, da eventi calamitosi, da situazioni di povertà, quell’amore di Dio e quella dignità che Dio già sin dall’inizio ha voluto offrire a tutti noi”.

Il pensiero e l’invito dell’arcivescovo sono contenuti in un video pubblicato sul canale youtube della Segreteria pastorale della CESi,. Video nel quale anche Giuseppe Paruzzo, direttore dell’Ufficio regionale per la Carità dice dell’importanza di “camminare sulla via del bene“, percorribile solo insieme agli ultimi.

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