“Rete che ascolta”. Un numero di telefono, centinaia di operatori sparsi in tutta Italia, un solo obiettivo. Cioè ascoltare i bisogni delle famiglie mentre le supporta in questo tempo segnato dall’incertezza, dalle difficoltà economiche, da problematiche legate alla disabilità.
“Rete che ascolta”, un progetto della Chiesa italiana
“Rete che ascolta” – si legge in una nota informativa – è il progetto della Chiesa italiana che collega 63 Consultori familiari. Mette a disposizione le competenze di 309 operatori attraverso il numero 06.81159111. E per le persone con disabilità, attraverso la mail pastoraledisabili@chiesacattolica.it. L’iniziativa rappresenta pertanto una forma di prossimità alle tante persone che vivono situazioni di disorientamento e disagio. E’ promossa dall’Ufficio nazionale per la pastorale della famiglia, dal Servizio nazionale per la pastorale delle persone con disabilità e dalla Caritas Italiana. Si avvale inoltre della collaborazione della Conferenza dei Consultori Familiari di Ispirazione Cristiana e dell’Unione Consultori Italiani Prematrimoniali e Matrimoniali.
Chi contatterà lo 06.81159111 troverà dal lunedì al venerdì, dalle ore 09 alle 13 e dalle ore 15 alle 19, un consulente formato all’ascolto e pronto a dare indicazioni e supporto. “Rete che ascolta” è uno spazio coordinato a livello nazionale, ma anche un’esperienza di sinergia tra Consultori familiari, Caritas e Servizi per i disabili. L’iniziativa apre a prospettive di promozione della persona e della famiglia, in un’ottica di solidarietà e di condivisione delle risorse.
