Cinema / 50 anni fa il regista Coppola con “Il padrino” diede a Savoca la notorietà

Dopo la cerimonia di consegna delle “Chiavi della Città” al registra Francis Ford Coppola in occasione del Festival del Cinema di Taormina, l’Amministrazione comunale di Savoca dedica una giornata, il 21 agosto, alla pellicola cinematografica che ha reso celebre il piccolo borgo collinare in tutto il mondo.

Il sindaco arch. Massimo Stracuzzi – informa una nota del Comune – e l’assessore alla Cultura e Spettacoli, Sergio Trimarchi, hanno posto in essere una giornata ad hoc.
In particolare, hanno stipulato una collaborazione con l’Ufficio Filatelico di Poste Italiane per realizzare un folder a tiratura limitata con cartolina e annullo filatelico. Il tema: “Il borgo medievale che 50 anni fa ha ospitato il cinema”.

Gli eventi dedicati hanno inizio alle 17 presso il Palazzo municipale con la vendita al pubblico dei prodotti di filatelia. E proseguono, con inizio alle ore 21, in Piazza D’Annunzio, con una cerimonia ricordo dedicata alle comparse che hanno partecipato al film “Il padrino”. Di esse 14 ancora residenti a Savoca e nell’hinterland ionico.

Al museo di Savoca la pergamena autografata di Coppola

Nel corso della cerimonia il Museo “Città di Savoca” riceverà in dono la pergamena autografata da Francis Ford Coppola presso il Teatro Antico.  Anche la Paramount Pictures ha messo in risalto l’evento con la seguente affermazione riportata sui social . “Il pluripremiato cineasta ha ricevuto inoltre le Chiavi della città di Savoca. La piccola località siciliana dove sono state girate alcune tra le più celebri scene del film”.

A conclusione dell’evento alle ore 22:30, dopo 50 anni, avverrà la prima pubblica proiezione della pellicola nel centro storico del borgo collinare.

Esplicativo il commento del sindaco Stracuzzi. “Abbiamo deciso di dedicare una giornata ad hoc per ricordare insieme alla nostra Comunità il celebre film che ha reso noto e riconoscibile il nostro borgo in tutto il mondo. Anche per i tanti visitatori e turisti che soggiornano e visitano il centro storico con la chiesa di San Nicolò, Bar Vitelli, Piazza Fossia”.