Un focus sulla produzione breve e la scelta di un preciso genere cinematografico da valorizzare. Questa fin dalla sua prima edizione la caratteristica distintiva di Magma, rassegna di cinema breve che nell’arco degli ultimi quindici anni ha mostrato al suo pubblico più di 6.000 piccoli film di grande potenza narrativa e di alta qualità tecnica e un mondo del cortometraggio maturo e autonomo, ormai consolidato nel suo rapporto col pubblico e con la critica.
Fondamentali in questo processo le tante collaborazioni con altre realtà interessate alla produzione del formato breve. Oltre ventidue infatti le partnership stabilite con diverse manifestazioni attive nella realizzazione e distribuzione del cortometraggio in Europa e nel mondo. Collaborazioni iniziate nell’ormai lontano 2006 e che nel corso degli anni hanno portato alla costituzione di un’ampia rete di contatti e relazioni tra festival, produttori, registi ed interpreti.
Tra i partner internazionali di Magma, solo per citarne alcuni, la Scuola di Cinema e Tv dell´Accademia delle Arti di Praga, l´Agenzia per il Cortometraggio Spagnolo, il Centro di Cinematografia Marocchino, l’ Istanbul Short Film Festival, il Festival del Cortometraggio Mediterraneo di Tangeri, l’Internazionales Videofestival di Bochum, in Germania, il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, il Comma Film Project di Manchester, il Leeds International Film Festival e il Tirana International Film Festival.
Tutte manifestazioni con il quale si è stabilito un interscambio produttivo che ha visto, da una parte, i festival stranieri presentare delle sezioni speciali a Magma e dall’altra ha permesso agli organizzatori del festival siciliano di inserire concretamente il concorso nel circuito internazionale.
Un’esperienza valida e interessante con realtà distanti e diverse. Alcune più attente all’ aspetto formativo, e quindi all’organizzazione di masterclass o workshop, altre attive soprattutto nell’ambito della produzione e della distribuzione. Festival internazionali che di Magma hanno apprezzato soprattutto l’alto livello di selezione delle opere, la competizione sana che contrappone i registi, e la possibilità di incontrare professionisti con cui stringere nuove collaborazioni.
Confronti che hanno coinvolto realtà di diversa natura. Dai festival storici e consolidati alle esperienze nuove e sperimentali, come nel caso dei partner stranieri di questa quindicesima edizione, arricchita dal prestigio e dall’esperienza di Encounters, il più grande festival inglese di cortometraggi e animazioni, nota e storica manifestazione che dà addirittura l’accesso diretto ai corti che gareggiano per i più importanti premi mondiali, come i BAFTA e gli Oscar, e dall’entusiasmo e dal dinamismo del giovane festival croato Krakti Na Brzinu che si svolge a Sveti Ivan Zelina dal 2014, valorizzando le recenti produzioni nazionali in formato breve e ricercando nuovi talenti tra le generazioni di registi emergenti.
Monica Trovato