Dopo il clamore ottenuto al Festival di Locarno 2023, giunge anche al Catania Film Fest 2023 l’opera prima di Brando De Sica: Mimì – Il principe delle Tenebre, in sala grazie a Cinecittà Luce Mercoledì 22 Novembre. Un tentativo di esplorare il film di genere che il regista ama, come amava anche suo nonno Vittorio a suo dire, confezionando così un horror ibrido ambientato a Napoli.
Mimì, il principe delle tenebre: il coraggio di andare oltre
Vedi Napoli e poi muori, nell’antico detto, la filosofia di quella sorta di nuovo genere che Brando De Sica ha rielaborato, tra il porto di Mergellina e i casermoni di Scampia, legato ai camorra-movies, attualizzandolo e ibridandolo sempre più con le desunzioni del reale, da Gomorra in su. Mimì, protagonista del film presentato al Catania Film Fest di Brando De Sica, è cresciuto in orfanotrofio ed ha passato i primi dodici anni della sua vita con le suore. Fino a quando è arrivato Nando a tirarlo fuori, per portarlo nella sua casa ed insegnargli il mestiere di pizzaiolo. Mimiì è nato con una deformazione ai piedi. Una malattia che nel Medioevo veniva interpretata come un segno diabolico contrapposto all’ideale di bellezza rappresentato dagli angeli.
Il problema più grande di cui deve tenere conto è Bastianello, un baby boss di quartiere, che lo perseguita insieme alla sua banda di piccoli delinquenti ed ha una carriera di successo nel settore della musica neomelodica. Ma all’improvviso, nella vita di Mimì succede qualcosa che lo farà cambiare per sempre. S’innamora di Carmilla, che afferma di essere una principessa discendente dalla stirpe di Vlad. L’arcivampiro più famoso della storia. Insieme cominciano a sognare di andare in Transilvania. L’eccentricità del lungometraggio di Brando De Sica consiste, tuttavia, nel fatto di proporsi, ontologicamente, come un horror. Sebbene a Napoli gli assist non manchino, a cominciare dalla figura del Principe di San Severo e da tutti i misteri e segreti alchemici che attorno vi ruotano.
L’ascesa di Domenico Cuomo
Dal successo come Cardiotrap in Mare fuori alla nuova avventura seriale di Un professore 2, ma anche il cinema con Mimì , Il principe delle tenebre di Brando De Sica. Nella popolare serie televisiva Mare fuori è Gianni, un giovane finito in carcere per una rapina andata male, Domenico Cuomo in Mimì principe delle tenebre interpreta invece un adolescente orfano nato con i piedi deformi che lavora in una pizzeria a Napoli.
In un mondo totalmente inaspettato i protagonisti del film proveranno a trovare un posto nel mondo. Come dichiara Brando De Sica “Si cerca un’identità, quando si è giovani. Allora, si sperimentano tante identità. Magari punk, magari hippie. Oggi poi con i filtri di Instagram e Tik Tok c’è una ricerca di appartenenza e identità, tramite la costruzione di una corazza che difende da un mondo sempre più oscuro e violento. Una corazza che rappresenta uno Stargate che aiuta a fuggire dalla realtà”.
Giuliana Aglio