Si è conclusa con successo la 12esima edizione del Catania Film Fest 2023. In questa occasione sono stati svelati i vincitori del Festival del Cinema Indipendente Europeo e del Mediterraneo, fondato da Cateno Piazza e organizzato dall’Associazione Culturale Alfiere Productions di Daniele Urciuolo. Durante una serata allo Zo centro culture contemporanee, i riconoscimenti sono stati assegnati dalla giuria presieduta dal regista Carlo Sironi.
Catania Film Fest 2023: i premi
Tra i papabili vincitori, il Miglior Film Indipendente Europeo per il Concorso “Catania Film Europa” è andato al film Non credo in niente di Alessandro Marzullo. Il Miglior Film Indipendente Italiano per il Concorso “Catania Film Europa” è Le ragazze non piangono di Andrea Zuliani. Boy’s Things di Raquel Colera si aggiudica invece il premio Miglior Corto Europeo per il Concorso “Catania Corto Europa”. Mentre Lo zio di Venezia di Alessandro Parrello è il Miglior Corto Italiano per il Concorso “Catania Corto Italiana” con Premio Speciale andato all’attore protagonista Giorgio Tirabassi.
Le Menzioni speciali sono state assegnate a “The order of things” di Ramona Badescu e Jeff Silva (Romania). “Apnea” di Stefano Poggioni, Claudia Cataldi ed Elena Poggioni. “Tilipirche” di Francesco Piras (Italia), “Dog Run” di Lorna Nickson Brown (UK). Per quanto riguarda la direzione artistica, composta dal critico Emanuele Rauco, la regista Laura Luchetti e dallo stesso Cateno Piazza, ha assegnato menzioni speciali a “Rumore – Human vibes” di Simona Cocozza (Italia) e “The woddafucka thing” di Gianluca Vallero (Germania).
Le dichiarazioni del presidente Daniele Urciuolo
Una settimana tra proiezioni e incontri che ha visto anche tra gli ospiti Donatella Finocchiaro, Valentina Signorelli, Leonardo Bocci e Brando De Sica. A cui è stato tributato un premio speciale, lo afferma proprio il Presidente Daniele Urciuolo:
”Ancora una volta il Catania Film Fest registra un ottimo risultato in termini di partecipazione del pubblico. Si riconferma un festival cinematografico internazionale di qualità e dobbiamo partire da qui per crescere sempre di più”.
Giuliana Aglio