Ancora una volta l’incanto del barocco acese con le sue chiese, le piazze, i palazzi nobiliari e i graziosi vicoli hanno incantato un regista che sceglie Acireale come location per girare alcune scene di un suo prossimo film.
Lui è Gianni Costantino, nato a Caserta nel 1971, laurea al DAMS di Bologna per poi formarsi alla scuola “ipotesi cinema” del regista Ermanno Olmi.
Tante eccellenti collaborazioni nella sua carriera, come aiuto regista e casting director tra cui “Colpo d’occhio” di Sergio Rubini e “La matassa”, “Anche se è amore non si vede” e “Andiamo a quel paese” con gli attori e registi Salvatore Ficarra e Valentino Picone. Nel 2001 dirige il lungometraggio con protagonista Luciana Littizzetto “Ravanello pallido”. L’assessore al Turismo di Acireale, ingegnere Salvatore Pirrone, esprime la sua soddisfazione a questa notizia, definendo il cinema un motore potente di promozione turistica e culturale.
Il film, dal titolo ancora da definire, avrà come attore protagonista Roberto Lipari e sarà prodotto dalla Tramp limited e distribuito dalla Medusa film. Lipari, giovane cabarettista palermitano, è stato il trionfatore del talent show di La7 “Eccezionale veramente” nel 2016. Il film, che avrà il patrocinio del comune di Acireale, sarà presentato a breve in una conferenza stampa ufficiale e alla fine delle riprese la Tramp limited realizzerà un video promozionale sulla città e i vicini siti di interesse culturale.
Anche in passato il nostro territorio è stato scelto come set cinematografico, tra gli altri ricordiamo “Un bellissimo novembre” di Mauro Bolognini girato nel 1968, tratto dall’omonimo romanzo di Ercole Patti con Gina Lollobrigida e Gabriele Ferzetti, “Malizia” di Salvatore Samperi con Laura Antonelli e Turi Ferro. Ed ancora “Palombella rossa” del regista e attore Nanni Moretti, girato nel 1989 quasi interamente nella piscina delle terme di Acireale e “I Vicerè” di Roberto Faenza, grande affresco storico tratto dal romanzo di Federico De Roberto. Lando Buzzanca, Alessandro Preziosi e una giovanissima Cristiana Capotondi insieme a tanti altri bravi attori danno vita ai componenti della famiglia degli Uzeda di Francalanza discendenti dai Vicerè spagnoli della Sicilia ai tempi di Carlo V. Bella la scena del matrimonio girata nella nostra Basilica dedicata a San Sebastiano.
Gianni Costantino con questa scelta promuoverà l’immagine di Acireale e questo si spera possa essere da sprone per altre produzioni cinematografiche interessate ai nostri scenari sia naturali che architettonici.
Gabriella Puleo