La rassegna cinematografica CineNostrum riprende dopo un periodo di assenza di circa sei anni. Ripresa voluta fortemente dalla sindaca Margherita Ferro che, con giustificato orgoglio, annuncia che dal marzo 2024 il logo della manifestazione è stato registrato quale proprietà immateriale e culturale del comune di Acicatena. Questo grazie all’attenzione e agli interventi della Regione Sicilia e alla deputazione locale.
Protagonista dell’edizione 2024 Raoul Bova, attore e regista molto apprezzato da un pubblico ampio ed eterogeneo.
La scelta della location, Piano Umberto, dove svolgere la rassegna, è stata ben ponderata anche dall’entourage di Raoul Bova considerando i parametri di raggiungibilità del sito, visibilità, ricaduta economica.
CineNostrum, Raoul Bova incontra i giornalisti
L’incontro con i giornalisti, presso Sicilia’s Torre Casalotto Etna Golf, ha evidenziato varie sfaccettature della poliedrica personalità di Raoul Bova. Circa il suo rapporto con lo sport ha lanciato un messaggio forte soprattutto ai giovani. Altro input la necessità, nei rapporti interpersonali, di essere e rimanere se stessi soprattutto in merito alla superficialità relazionale mostrata nei social. Qui, è noto, va in mostra la capacità di vendere il nulla, di sfide folli lontane dalla realtà, qui si creano “star” effimere.
Alla domanda sul futuro del cinema in relazione alle produzioni proposte dalle piattaforme TV, Bova risponde con serenità che non esiste un rapporto ostativo tra i due mezzi di comunicazione artistica.
Nella sua carriera l’attore ha interpretato diversi ruoli e quindi non si è cristallizzato in un clichè. Parlando delle sue interpretazioni, ha tracciato un percorso in crescendo. E ha sottolineato dapprima l’importanza del rispetto delle caratteristiche richieste nell’attribuzione del personaggio e col tempo la scelta di personaggi vicini al momento personale vissuto, facendo riferimento a san Francesco e a Ultimo come esempi. Più delicata la relazione regia e produzione che, in realtà, pur essendo strettamente connesse, agiscono su piani diversi.
CineNostrum, in proiezione cinque film di Raoul Bova
L’attore-regista ha sottolineato la novità dell’organizzazione della rassegna CineNostrum rispetto ai tanti festival del cinema esistenti in Italia. Cioè dedicare un ciclo di film ad un solo artista facendo ruotare attorno a lui altri personaggi che appartengono sia al mondo dello spettacolo che della cultura.
L’edizione 2024 di CineNostrum prede il via sabato 27 con la proiezione di “Scusate se esisto”. Il film è preceduto e introdotto dal Talk show “Raoul Bova, lo sguardo del mare”. Con la partecipazione di Gloria Satta, Adriana Sabbatini, Consuelo De Andreis, Paola Comin, Stefano Reali, Gianni Galli, giornalisti di prestigiose testate giornalistiche nazionali. La conduzione delle serate è affidata a Salvo La Rosa giornalista e conduttore televisivo.
Seguiranno le proiezioni di: Fratelli unici (28 luglio), Nessuno mi può giudicare (29 luglio). Sotto il sole della Toscana (30 luglio), La finestra di fronte (31 luglio).
Lo stesso Raoul Bova ha scelto i film in programmazione.
Angela Pirronello