La voce più autorevole del Buddismo, il Dalai Lama, in una visita eccezionale in Sicilia, ribadisce ancora una volta i valori della tolleranza e della pace che stanno a fondamento di ogni rapporto umano, al di là dell’astrazione religiosa posta come aspetto secondario. Apprezzo e condivido la visione del Dalai sulla non violenza.
Commento / Dalle riflessioni del Dalai Lama una preziosa conferma per il valore dell’esperienza del dialogo interreligioso
“laddove un cristiano,un buddista, un musulmano fanno violenza, uccidono per qualsiasi ragione, smettono di essere cristiani, buddisti, islamici”. Sulla tematica dell’accoglienza evidente l’affinità con il pensiero di papa Francesco. Essere accoglienti è segno di evoluzione e lo stile autenticamente umano fondato sulla fraternità universale.
Gli spunti consegnati, la necessità della differenza di dottrine e concezioni filosofiche come espressione della diversità e particolarità delle diverse identità da rispettare. Il bisogno di armonia interiore per una relazione altrettanto armonica con il mondo, l’interdipendenza umana che ribadisce quanto già sosteneva Aristotele. L’uomo è un animale sociale e quindi l’esigenza della solidarietà e della compassione posti in evidenza dal Dalai Lama, ci fanno comprendere l’esperienza del dialogo interreligioso con sempre più ottimismo e speranza.
il dialogo ci permette di scoprire elementi affini alle diverse esperienze religiose volte al miglioramento della condizione umana e principi nuovi. Che consentono un arricchimento spirituale e culturale di notevole importanza per una interpretazione globale del fatto umano con maggiore serenità ed armonia.