Cambiano le note, dal rock alle melodie dolci del violino, a quelle popolari e dello scenario europeo, ma resta di base la buona musica. A Zafferana Etnea un altro appuntamento a cielo aperto. Il cantautore Angelo Branduardi si esibirà questa sera all’anfiteatro Falcone e Borsellino in coppia con Fabio Valdemarin.
È la prima delle due tappe siciliane del tour “Camminando Camminando in due”, l’altra si svolgerà domani, due agosto, ad Enna.
L’artista, di origini milanesi, di Cuggiono, ha mosso la sua produzione musicale dalla formazione classica. Ha conseguito il diploma al Conservatorio di Genova in relazione allo studio del violino. E gli strumenti hanno da sempre accompagnato le sue performance. Pianoforte, violino, chitarra sono essenziali per dar vita alle sue melodie.
Esse spaziano all’interno di un vasto panorama. Note eleganti e leggere si affiancano a quelle di tradizione popolare ma non solo, anche folk e pop. Dalla musica italiana a quella europea, perfino etnica. Un mix di suoni che producono un equilibrio globale e hanno reso famoso il cantautore in tutto il mondo.
Angelo Branduardi, artista poliedrico
Ampio, infatti il suo repertorio discografico. Del 1976 Alla fiera dell’est, che si aggiudica anche il premio della critica discografica italiana. Segue La pulce d’acqua, che nel 1977 spiccò talmente da essere l’album più venduto nella Penisola. Progressivamente l’ampliarsi della tipologia musicale. L’artista tocca i suoni celtici e vi si dedica.
Del 1986 è Branduardi canta Yeats. Una carriera lunga e stabile che lo ha visto comporre colonne sonore per diversi film e collaborare con musicisti noti. Ritornelli melodiosi sono rimasti impressi nelle orecchie di chi apprezza la musica e le sue peculiarità. Si continuano a tramandare e a cantare con il tempo.
A Zafferana il duo Branduardi-Valdemarin ripercorrerà canzoni conosciute, proporrà anche brani degli album raccolti nella collana “Futuro antico”. Il connubio dei due artisti è già noto al pubblico. L’innovazione sarà comunque un punto fermo dello spettacolo, organizzato dalla cooperativa Olimpo in collaborazione con il Comune di Zafferana ed inserito all’interno della manifestazione “Ai piedi dell’Etna”.
Il viaggio indietro nel tempo farà riecheggiare brani che hanno contribuito ad affermare la figura professionale di Branduardi. Del 1979 Cogli la prima mela, del 1993 Si può fare ed ancora del 2019 Il cammino dell’anima. Una serata di musica dal vivo. La voce di Branduardi si diffonderà tra il pubblico modulata da chitarra e violino, mentre Valdemarin sarà accompagnato dal pianoforte, dall’organo, dalla tastiera e dalla tromba. Spettacolo poliedrico dalle diverse componenti.
Rita Messina