Quando la musica, soave e carezzevole, si fonde con la poesia e l’immagine, produce un fluido magico che rapisce la mente e il cuore.
Questa sensazione ha prodotto l’incontro col duo Flavio e Michele Menardi Noguera nella sala Galatea del Palazzo di Città di Acireale. La serata, dal titolo emblematico, era dedicata alla Terra: “ Omaggio a Gaia bellezza e fragilità”.
Lo spettacolo, inserito nella stagione concertistica “I Venerdi a Palazzo”, coincide con lo svolgimento della settimana “Rosso come Amore” contro la violenza sulla donna.
L’evento era organizzato dall’assessorato alle Attività culturali e al Turismo di Acireale, in collaborazione con l’Associazione culturale e musicale “Agorazein”.
Marcella Catanzaro ha curato la direzione artistica.
Concerto in omaggio a Gaia
Il tema dello spettacolo è Gaia, la “Terra”, rimembrata e descritta in tutte le sue bellezze e le sue ferite provocate da quanti su di essa vivono. Le poesie scritte da Flavio Noguera e declamate con maestria dallo stesso autore, colpiscono la sensibilità dell’auditorio. Descrivono come la mano degli abitanti umani abbia modificato e molte volte stravolto il ciclo vitale del pianeta. Dieci “stazioni” in cui la musica del flauto traverso di Michele dà forza ai testi e le immagini proiettate in video o foto cercano di coglierne le suggestioni.
Già dalla prima poesia si è potuto intuire la forza del messaggio. “Caparbiamente, nella terra abbiamo rovistato per estrarre dalle viscere più segrete ogni sostanza ed ogni elemento: la terra abbiamo rivoltato, scomposto, denudato. Sulla terra abbiamo ancorato macchine mostruose ed inquietanti, né ci siamo fermati là dove lei finiva, spingendo lo stupro nelle profondità del mare e sulle distese del ghiaccio perenne”.
Flavio Menardi Noguera
Flavio Menardi Noguera nasce a Cuneo nel 1953, laurea in Lettere moderne e in Discipline delle Arti Musica e Spettacolo. Come musicologo ha pubblicato la prima biografia moderna dedicata al grande violinista Camillo Sivori. Anchi altri scritti hanno visto la luce come i saggi nei quaderni del Civico Istituto di Studi su Paganini, e studi dedicati ai teatri storici di Finale Ligure.
Per il “Dizionario Biografico degli italiani” della Treccani ha curato edizioni critiche di musiche inedite e da lui riscoperte di Niccolò Paganini. È stato direttore della Biblioteca Civica di Finale Ligure e presidente dell’Associazione Amici del Teatro Sivori. Organizzatore di concerti (oltre 400) con varie associazioni già dagli anni ‘80 e per dieci edizioni dei “Percorsi Sonori”, la stagione musicale di Finale Ligure. Si è anche dedicato allo studio approfondito della civiltà delle Alpi occidentali producendo svariati articoli, saggi e tre libri dedicati a Narbona di Castelmagno.
Flavio autore si lascia dire in un momento di meditazione su quanto scritto e fotografato: “Non ho bisogno di viaggiare o, meglio, il mio bisogno è già soddisfatto quando sono in Valle Maira, a Castelmagno e in particolare nella valle di Narbona. Qui la borgata impossibile è edificata su di un pendio ripidissimo in un paesaggio severo, mai raggiunta da strada ed elettricità, ogni inverno sigillata dalle valanghe”.
Michele Menardi Noguera al flauto rede omaggio a Gaia
Michele Menardi Noguera, figlio di Flavio, nasce a Finale Ligure. Ha iniziato lo studio del flauto traverso con il maestro Salvatore Scarlata, proseguendolo con il maestro Ubaldo Rosso presso il Conservatorio Statale Ghedini di Cuneo. Qui si è diplomato brillantemente in flauto e in Didattica dello strumento. Si è laureato in Discipline delle Arti della Musica e dello Spettacolo presso l’Università di Torino. Si è perfezionato con i maestri Domenico Alfano e Mauro Scappini.
Ha partecipato ad alcune trasmissioni RAI e suona in diverse formazioni cameristiche. Con il Quartetto Mistralia ha rivisitato in chiave classica alcuni celebri brani della tradizione popolare. Da tempo si dedica all’interpretazione di musiche per flauto originali e innovative di autori contemporanei e allo studio di pagine rare o dimenticate del passato.
E’ titolare della cattedra di flauto presso l’Istituto Comprensivo Statale ad indirizzo musicale di Albenga. Vanta prime esecuzioni italiane di numerosi brani contemporanei. E’ presidente della Società dei Concerti di Finale Ligure, ha organizzato tre edizioni della rassegna “Pomeriggi Musicali” e la rassegna “Musica in Alto”, festival di 5 concerti estivi.
L’1 dicembre concerto del Duo Mefitis
La rassegna stagione concertistica “i Venerdì a Palazzo” è organizzata dal Comune di Acireale – assessorato alle Attività culturali e al Turismo in collaborazione con l’associazione culturale e musicale “Agorazien”. La direzione artistica è di Marcella Catanzaro.
La rassegna continuerà con il prossimo concerto l’1 dicembre prossimo, alle ore 18, con il “Duo Mefitis” presso la sala Galatea del Palazzo di Città di Acireale. Questo concerto chiuderà la rassegna concertistica.
Giuseppe Lagona