“La vostra città ci sta molto a cuore e speriamo di potervi aiutare a debellare l’epidemia”. Queste le parole con cui lo scultore cinese Xu – Hongfei ha accompagnato la sua donazione di mascherine a favore del Comune di Zafferana.
A darne notizia è stato Filippo Leonardi, amico dell’artista con gli occhi a mandorla, che, in un post su facebook, ha scritto: “Grazie Xu – Hongfei per la sua generosità ed amicizia nei confronti di Zafferana dimostrate con il dono di queste mascherine”.
Quello di Xu – Hongfei è un gesto di solidarietà pieno di significato in quanto proveniente da una nazione – la Cina – che in questa emergenza epidemiologica da coronavirus ha dimostrato molta più vicinanza e sostegno all’Italia della vicina Europa.
Le mascherine sono già arrivate e saranno distribuite alla popolazione dal Comune di Zafferana, destinatario di altre iniziative di generosità: dallo zafferanese trapiantato a Milano Salvatore Finocchiaro alla laboriosa sarta Lucia Coco.
Il legame tra Xu – Hongfei – artista cinese nato nella città di Yangjang, provincia di Guangdong – e la cittadina etnea risale all’estate del 2013 quando l’artista espose, dall’1 al 15 settembre, nella piazza Umberto I di Zafferana le sue sculture portate direttamente dalla Cina e raffiguranti delle “donne paffute”.
“La piazza Umberto I – ricorda Filippo Leonardi – divenne un vero e proprio museo a cielo aperto con ben undici sculture a grandezza d’uomo, ammirate e fotografate da grandi e piccoli.
L’iniziativa fu sostenuta economicamente esclusivamente dal Governo cinese, che offri alla nostra cittadina e al versante Est dell’Etna un’occasione di grande richiamo turistico e culturale. Un evento importante per Zafferana non solo per la bravura e la notorietà di Xu – Hongfei ma anche perché la mostra di Zafferana fu la prima tenuta in Italia dall’artista cinese”.
“Per delega del sindaco del tempo Alfio Vincenzo Russo e dell’Azienda Zappalà, promotrice dell’iniziativa – racconta Leonardi – , ho avuto il piacere di organizzare l’evento e gestire il soggiorno della delegazione, che accompagnava l’artista, composta da quaranta persone e in particolare da un’importante personalità politica quale Liang Zhengxiang, assessore alla cultura della città di Guangzhou, dall’intero staff del maestro Xu Hongfei e da un gruppo d’importanti rappresentanti della stampa cinese.
“Stando al suo fianco per ben dieci giorni ho avuto il piacere di conoscere Xu Hongfei, non solo come artista ammirato nel mondo, ma anche come persona affabile, gentile e generosa.
Non pensavo, tuttavia, che a distanza di sette anni potesse rafforzare questa sua generosità. Infatti non ha esitato a chiedermi se avessimo carenza di mascherine ed attivarsi immediatamente per mandarmene una buona quantità. E così ha fatto. Grazie Maestro!”
Rosalba Mazza