Si è appena conclusa l’ edizione 2023 del CosmoFest, manifestazione promossa dall’ Associazione culturale Santi Cosma e Damiano e dalla Pro loco di Acireale, con il patrocinio dell’ ARS e del Comune di Acireale.
Un’ articolata iniziativa animata da un forte spirito di volontariato e aggregazione che ha coinvolto varie realtà associative unite in un accorato messaggio globale di solidarietà ed inclusione.
La ricchezza di un’ esperienza cristiana nata con lo scopo di sensibilizzare la comunità territoriale rispetto a temi di integrazione sociale finalizzata alla promozione di una cultura inclusiva delle zone e dei quartieri periferici e alla riduzione dei fenomeni di isolamento e degrado urbano ad esse associati. Nel corso della tre giorni è emerso inoltre l’urgente bisogno di maggiore attenzione verso l’inclusione delle persone disabili nei vari contesti sociali. Ciò in risposta a quelle esigenze che sorgono più prepotentemente nelle metropoli e nelle aree marginali dell’agglomerato urbano.
Spettacolo, tradizioni e convivialità al cosmoFest 2023
Spettacolo, tradizioni e convivialità sono stati gli ingredienti del CosmoFest. Evento colorato dall’allestimento di stand dove artigiani e hobbisti hanno esposto le proprie creazioni affiancati da mostre ed esibizioni. Il tutto in un contesto che, pur mantenendo le caratteristiche tipiche della sagra, ha saputo regalare momenti di riflessione e spettacolo con le performance di musicisti, ballerini, atleti e appassionati di motori. Infine a tributare la bellezza della solidarietà, la sfilata delle reginette del concorso nazionale La Venere dell’Etna.
“L’iniziativa, tesa al recupero sociale di un quartiere marginale, è frutto di collaborazione e spirito di sacrificio di tutta l’organizzazione. Disabilità, inclusione e promozione del territorio sono temi cari a questa amministrazione. Difatti – ha dichiarato in apertura l’assessore al Turismo e alla Cultura, avv. Enzo Di Mauro – la folta rappresentanza comunale, tra cui il sindaco Roberto Barbagallo e il vicesindaco Valentina Pulvirenti, al CosmoFest, dimostra quanto l’ amministrazione comunale tenga a quest’evento”.
“ CosmoFest: già il nome dell’evento ha un significato di globalità. Un evento universale, inclusivo e perciò aperto a qualunque diversità”- ha spiegato don Salvatore Cassaniti.
L’impegno della Pro loco
“La Proloco ha sposato la manifestazione e il progetto di trasformare questi spazi funzionali in un vero polo culturale. Continueremo a impegnarci per la promozione dei quartieri periferici con piani propositivi dedicati”- ha affermato Guglielmo Paradiso, presidente Pro loco di Acireale.
“Atipica e inclusiva anche la nostra kermesse. La bellezza non è quella promossa dai social media, quindi una bellezza stereotipata. Piuttosto si tratta di una bellezza non convenzionale” – ha spiegato Antonio Russo, patron de La Venere dell’Etna.
“ Nostro desiderio è quello che non si spengano i riflettori su tematiche importanti come la disabilità. Sensibilizzare all’accettazione e all’inclusione nel quotidiano delle diversità è uno dei nostri scopi”- ha dichiarato Manuela Cirvilleri, presidente di Comunicare è Vita.
“Noi volontari ci siamo impegnati affinché la tre giorni del CosmoFest si svolgesse in un’atmosfera inclusiva eppure ricca di eventi e di iniziative. Il CosmoFest è difatti ambasciatore di progetti di integrazione per la città di Acireale. Confidiamo che le barriere umane e architettoniche siano abbattute, con l’auspicio che il CosmoFest abbia prodotto dei cambiamenti positivi”- ha concluso Luciano Costa di Moto Trial.
Rita Vinciguerra
