Custodia del Creato – 5 / Il premio “Sentinella del creato”conclude il Forum di Greenaccord a Cefalù

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I conduttori Elena Scarici e Roberto Amen

A Cefalù, presso il Teatro Cicero, a conclusione del 14° Forum di Grenaccord per la custodia del Creato, si è svolta la cerimonia di consegna del Premio giornalistico “Sentinella del Creato”, per l’attenzione e la sensibilità alle tematiche dell’ambiente, con un talk aperto al pubblico.

I conduttori Elena Scarici e Roberto Amen

Roberto Amen (Rai) e Elena Scarici (giornalista di Nuova Stagione) hanno elegantemente condotto la serata, allietata dalle  performance artistiche di Max Paiella.
Il Premio giornalistico “Sentinella del Creato”è stato assegnato  a tre giornalisti – scelti da Greenaccord, Ucsi e FISC – e ad alcuni personaggi del mondo dell’arte, della cultura e del lavoro che si sono distinti per la loro sensibilità ambientale.
Angela Caponnetto di Rainews24, segnalata da Greenaccord “per essersi distinta con un giornalismo di qualità, coraggioso e per aver approfondito l’incisività delle cause ambientali nei movimenti migratori”.
Francesco Zanotti “per essersi saputo avvicinare ai temi della cura del creato con interesse e prudenza”.
Giuseppe Milano, giornalista e ingegnere, “per aver efficacemente unito l’attività giornalistica all’attività di ricerca presso l’Ispra”.

Max Paiella

A ricevere il Premio anche Max Paiella, artista volitivo e poliedrico: “una graffiante ironia che sprona all’analisi concreta dei fatti di attualità e stimola il pensiero critico, contribuendo efficacemente a educare la società a stili di vita consapevoli e sostenibili; a dimostrazione che il linguaggio artistico è un ottimo sostenitore dell’informazione di qualità”.

Tra le eccellenze locali, Premio “Sentinella del Creato” all’associazione Madonie Outdoor che da sempre si occupa della valorizzazione del territorio madonita e in questi anni ha promosso le bellezze naturalistiche del territorio siciliano.

Premio “Sentinella del Creato” anche alla Cooperativa Sociale Verbumcaudo con sede nel feudo confiscato alla mafia di Michele Greco da Giovanni Falcone. Una cooperativa agricola che promuove e preserva le eccellenze del territorio con una forte vocazione cerealicola.

Altra premiata, l’Azienda Terre di Carusi. “Carusi” – che in siciliano vuol dire ragazzi – racconta il coraggio di quattro ragazzi che hanno costruito il proprio futuro  ripartendo dalla loro terra per riscoprire le risorse agricole che da sempre hanno contraddistinto il territorio madonita.

Infine, un riconoscimento anche al Consorzio Manna Madonita, un consorzio che può contare su di un team di giovani professionisti attivi in vari campi strategici per il funzionamento aziendale. La “manna” è il prodotto ottenuto dalla solidificazione della linfa che fuoriesce, in estate, dalle incisioni praticate sul fusto e sulle branche principali di alcune specie del genere Fraxinus L.

 

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