In un contesto in cui le minacce alla Cybersecurity sono in continua evoluzione, la direttiva comunitaria NIS2 emerge come elemento cruciale per garantire un livello di sicurezza adeguato. Una base normativa che si propone di tenere il passo ampliando l’ambito di applicazione delle norme sulla sicurezza informatica a nuovi settori. Un piano d’azione che da qui alla fine del 2024 intende indurre a rafforzare la resilienza e le capacità di risposta agli incidenti delle istituzioni pubbliche e private, delle autorità competenti e dell’Unione Europea nel suo insieme.
Cybersecurity / L’impegno di Ricca IT nella formazione per la conformità
Ad esempio l’azienda ragusana Ricca IT, eccellenza informatica proprio in ambito di cybersicurezza e data center, ha già anticipato i tempi organizzando lo scorso 11 luglio un evento formativo rivolto ai propri clienti e non solo. Un incontro mirato a potenziare la consapevolezza riguardo alle continue minacce informatiche cui siamo esposti.
Direttiva NIS2 e Conformità Normativa – Politiche e misure tecnico-organizzative per la Cybersecurity era il titolo dell’evento, che ha ripercorso non solo le norme dell’UE in materia introdotte già a partire dal 2016 e aggiornate proprio con la Direttiva NIS2 del 2023. Ma anche per supportare enti e aziende nell’adattarsi a una crescente digitalizzazione e a un panorama in continua evoluzione delle minacce alla cybersicurezza. Nella chiave di lettura della Ricca IT il segreto per una difesa efficace risiede, infatti, nella comunione di intenti e obiettivi tra le parti coinvolte. Queste sono chiamate a lavorare come partner per fronteggiare insieme le sfide quotidiane.
Cybersecurity / La direttiva comunitaria NIS2 come garanzia di sicurezza in Europa
La direttiva NIS2 rappresenta un passo significativo per il rafforzamento della cybersicurezza nell’Unione Europea. Questa normativa si propone di stabilire un livello comune elevato di sicurezza informatica. Imponendo misure giuridiche che obbligano gli Stati membri a essere adeguatamente preparati a fronteggiare le minacce cibernetiche. Tra le principali disposizioni, è previsto che ogni Stato membro disponga di un team di risposta agli incidenti di sicurezza informatica (CSIRT) e di un’autorità nazionale competente in materia di reti e sistemi informativi (NIS).
La direttiva propone inoltre una cooperazione tra gli Stati membri, istituendo un gruppo di cooperazione che facilita lo scambio di informazioni e strategie comuni. Altro obiettivo cruciale è quello di instaurare e ampliare una cultura della sicurezza in settori essenziali per l’economia e la società. Un esempio sono i campi dedicati all’energia e ai trasporti. Nonché gli ambiti dell’assistenza sanitaria e delle infrastrutture digitali. Le imprese identificate come operatori di servizi essenziali in questi settori sono tenute ad adottare misure di sicurezza adeguate e a segnalare tempestivamente eventuali incidenti gravi alle autorità competenti.
Cybersecurity / Ricca IT in prima linea nel supporto ai clienti
Ricca IT, ormai fiore all’occhiello nazionale orgogliosamente radicata in Sicilia, supporta già importanti enti e clienti nel loro percorso verso la conformità tecnico-organizzativa. Del resto, in materia così delicata, solo esperienza e competenza maturate negli anni possono aiutare le aziende a soddisfare i requisiti della normativa. Garantendo in questo modo una protezione efficace e una gestione responsabile della sicurezza informatica. L’azienda si pone come sempre in prima linea per offrire assistenza e consulenza, assicurando organizzazioni di vario genere, alcune delle quali cruciali per il Paese, nella loro quotidiana gestione preventiva della cybersicurezza.
Mariachiara Caccamo