Il 10° Forum dell’Informazione cattolica per la salvaguardia del Creato è stato incentrato quest’anno sul tema “Le vie di comunicazione vecchie e nuove e il loro ruolo nella gestione e cura del territorio e nella ricerca della spiritualità legata al creato. Con incroci, reti e cammini a partire dalle Dolomiti, patrimonio dell’Umanità”.
Organizzato dall’associazione Greenaccord onlus, con il supporto della Provincia Autonoma e dell’Arcidiocesi di Trento, il Forum si è svolto per il secondo anno consecutivo nel capoluogo trentino.
Si è parlato di cura del territorio, del ruolo degli ambienti montani per costruire reti e relazioni tra i popoli, dei nuovi modi di concepire le vie di comunicazione.
Distribuite in tre giornate, cinque sessioni di lavoro hanno visto la partecipazione di un centinaio di giornalisti di testate nazionali e locali con l’obiettivo di esaminare, attraverso gli interventi di illustri relatori, il rapporto intrinseco tra montagna e comunicazione approfondendone l’aspetto ambientale, storico, economico, tecnologico e religioso.
Il sistema economico consumista che domina il mondo ha spezzato il rapporto armonioso tra uomo e natura. Di qui l’esigenza di tutelare il territorio e operare dei cambiamenti che ristabiliscano l’equilibrio nel Creato.
Significativo, a conclusione dei lavori, l’appello di Andrea Masullo, presidente del comitato scientifico di Greenaccord, affinchè la politica torni ad avere il primato sull’economia.
“Non possono essere le regole delle reti finanziarie a dominare sulle reti sociali, sui sistemi ecologici, strumentalizzando la politica- egli ha detto. Le reti finanziarie si occupano di trasferimenti di valori virtuali, trascurando le conseguenze sull’ecologia e sulla società. Ma il vero valore alla base del benessere è la disponibilità di risorse e servizi ecologici, alimenti sani, aria e acqua pulite, un clima stabile e la qualità delle reti di relazioni sociali”.
Bisogna dunque riscoprire la sacralità della natura e ritrovare la tenerezza, come ha detto Papa Francesco, nel guardare alla fragilità della vita.
Nell’ambito del Forum è stato assegnato anche il premio giornalistico “Sentinella del Creato”, voluto da Greenaccord in collaborazione con la Fisc (Federazione italiana settimanali cattolici) e con l’Ucsi (Unione cattolica stampa italiana), a vari giornalisti, attori, cantautori. Figure diverse, ma accomunate dalla sensibilità mostrata nel trattare i temi ambientali.
Sono stati premiati: Lucia Ascione e Nicola Ferrante, redattori di TV 2000; Gabriele Viola, collaboratore del settimanale della Diocesi di Cuneo “La guida”; Enzo Quarto, giornalista Rai; Lorenzo Lucianer, del Tgr trentino della Rai, recentemente scomparso; Maria Grazia Cucinotta, attrice e Cinzia Tedesco, cantautrice jazz, che ha animato la serata conclusiva del Forum con apprezzate performances.
Non è mancata una parentesi turistica grazie al press tour organizzato dall’Azienda del turismo di Pinè e Cembra che ha offerto ai convegnisti la visita del lago Serraia e di Montagnaga di Pinè, con lo storico Santuario e l’albergo dismesso “Alla corona”, oggi museo del turismo.
Graziella Maugeri