Acireale / Una delegazione di fedeli ortodossi provenienti dalla Grecia in pellegrinaggio per onorare Santa Venera

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Un momento della Divina Liturgia

Stamattina una delegazione greca proveniente dal Convento Patriarcale di Santa Venera (Paraskevì) di Megara ha visitato la Basilica-Cattedrale “Maria SS.ma Annunziata” di Acireale per venerare le sacre reliquie di Santa Venera – patrona della città e del convento patriarcale nonchè della confraternita del convento megarese – e celebrare la Divina Liturgia nella cappella dedicata alla Santa vergine e martire. L’ Arcivescovo di Costantinopoli e Patriarca ecumenico Bartolomeo (capo della Chiesa ortodossa di Costantinopoli poichè riconosciuto come vero successore dell’apostolo Andrea, fratello di Simon Pietro e fondatore della chiesa costantinopolitana) ha ottenuto la licenza del nostro vescovo, mons. Antonino Raspanti, affinché  l’Abate del Convento, p. Chrysostomos Koulouriotis, insieme alla sua comunità, potesse venire in pellegrinaggio ad Acireale per “camminare sulle tracce” della comune Santa Patrona, come hanno scritto nella lettera indirizzata al nostro ordinario diocesano.

Icona di Santa Paraskevì (Venera) di Megara

Così è accaduto che, accolta la richiesta da parte di mons. Raspanti e con la collaborazione dell’arciprete-parroco della Cattedrale, don Roberto Strano, una trentina di fedeli greci, guidati dall’Abate del convento megarese, hanno potuto celebrare, al cospetto di Santa Venera e sotto la protezione del Signore, la Divina Liturgia con i relativi e necessari arredi sacri, vesti sacerdotali, ceri, incenso, olio e doni per l’Eucarestia (il pane ed il vino). Un rito ricco di simbolismi, che custodisce, riflette e trasmette ai presenti il senso del sacro. A memoria, dovrebbe trattarsi della prima volta che dei fedeli ortodossi provenienti dalla Grecia abbiano celebrato la divina liturgia, nella versione  di San Giovanni Crisostomo, in Cattedrale.

Scambio dei doni al termine del sacro rito

Al termine della funzione, la venerazione delle sacre reliquie, il messaggio di benvenuto del parroco della Cattedrale di Acireale e lo scambio di saluti e doni con la delegazione greca. Don Roberto Strano ha fatto omaggio ai fedeli di alcune immagi di Santa Venera e al convento di una pubblicazione e di una statuetta della Santa Patrona. L’Abate del convento megarese, da parte sua, ha ricambiato con diversi omaggi, tra i quali spicca un artistico medaglione che verrà aggiunto agli altri ex-voto del busto reliquiario di Santa Venera, in occasione della festa della traslazione delle reliquie, il prossimo 14 novembre. Erano presenti, inoltre, don Santo Leonardi, direttore dell’ufficio diocesano per l’Ecumenismo, il quale ha affermato che momenti come questi rappresentano un ulteriore passo verso la comunione auspicata tra le due Chiese, e Santo Di Mauro, in rappresentanza della Deputazione della Reale Cappella di Santa Venera.

Guido Leonardi

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