Calcio / Dilaga il Trapani e mortifica l’Acireale: 0-4!

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Dilaga il Trapani e mortifica l'Acireale: 0-4!
Esulta il Trapani dopo il gol di Crimi

Dilaga il Trapani e mortifica (0-4) l’Acireale, al di là dei suoi demeriti. Il risultato, per la verità, farebbe pensare che non ci sia stata partita  e che la formazione ospite, ad un passo ormai dalla promozione in C, abbia disposto a suo piacimento dell’undici di Sasà Marra. Non v’è dubbio, invece, che partita c’è stata, e anche bella e combattuta, tra le due antagoniste. Quanto meno fino al momento in cui il diagonale di Convitto, sfuggito alla guardia di Tufano, non ha trafitto per la seconda volta Bollati.A quel punto -la ripresa era cominciata da 7′- s’è capito che per l’Acireale, già capitolato (difesa che tarda ad uscire, Crimi che quasi non crede ai suoi occhi e insacca da pochi passi) sul finire del primo tempo (e di un primo tempo giocato niente male, alla pari o quasi con il titolatissimo antagonista), poco o nulla ci sarebbe stato da fare per contenere lo slancio della capolista.

Buon Acireale con Zuppel in evidenza in un primo tempo equilibrato

Primo tempo equilibrato, le due formazioni, motivatissime la loro parte, si sono confrontate a viso aperto per una mezzora buona senza che l’una e l’altra desse l’impressione di poter facilmente prevalere. Un buon Trapani (elevatissima la cifra tecnica dell’undici di Torrisi grazie agli investimenti operati dall’ambizioso presidente Antonini) ma, a fronte, un Acireale niente male, ben incernierato sulla fascia di mezzo e con l’ariete Zuppel capace di pressare la difesa avversaria.

Cicirello e Zuppel ci provano ma Crimi da due passi lancia il Trapani

Trapani, così, guardingo, attento a non scoprirsi troppo. Che giocassero in punta di piedi Kragl e compagni? Di sicuro, il confronto è parso per lunghi tratti equilibrato, con leggera prevalenza acese. Bollati bravo su Convitto, prima che Cicirello (ottima partita) impegnasse dalla distanza Ujkaj e, subito dopo, su imbeccata di Zuppel, vedesse la sua conclusione a fil di palo spegnersi sul fondo. Poi, improvviso, il vantaggio ospite: cross dalla destra, per Crimi, da pochi passi, è un gioco da ragazzi battere Bollati. Viziata da fuori gioco, la conclusione dell’attaccante ospite? Le immagini (la posizione di Maltese, soprattutto) daranno torto all’undici di Marra.

Cicirello reclama il rigore prima che Convitto trafigga ancora Bollati

Nella ripresa parte forte l’Acireale. Cicirello ruba palla, entra in area, finisce terra, reclama il rigore ma il torinese D’Orillo, che dirige la partita, non fa una piega. Scampato il pericolo, il Trapani accelera. E su un improvviso rovesciamento di fronte, Convitto si prende gioco di Tufano e, appena in area, trafigge Bollati con un diagonale imprendibile: 0-2. L’Acireale accusa il colpo, Marra sostituisce Tufano con Galletta e, subito dopo, Lucchese con Savanarola. Ma è il tecnico ospite Torrisi ad avere la mano felice nelle sostituzioni. Così, dopo una conclusione di Zuppel che sorvola di poco la traversa, ecco in campo Samake. E sarà proprio Samake a spedire definitivamente al tappeto l’Acireale.

Doppietta di Samake nel finale, per l’Acireale il conforto degli applausi dei tifosi

L’attaccante ospite firma una splendida doppietta, al 27’ e al 32’, propiziata da incredibili leggerezze difensive che toccheranno, oltre che il giovane Bollati (scontratosi con Samake nell’azione del quarto gol, il ragazzo sarà sostituito da Giappone), anche un elemento esperto come Maltese: 0-4! All’Acireale, obbligato a chiudere in dieci (fuori Cicirello per il gioco delle sostituzioni), resterà soltanto il conforto degli applausi sinceri del suo pubblico.

Giovanni Lo Faro

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