Com’è noto, il Papa ha indetto per ottobre 2018 il Sinodo dei Vescovi sui Giovani.Il Servizio Diocesano di Pastorale Giovanile ha deciso di incentrare su questo tutto il programma di quest’anno.
Il primo momento è stato vissuto il 13 novembre scorso, nel salone dell’Oratorio dei Padri Filippini di Acireale, insieme a don Michele Falabretti, direttore del Servizio Nazionale di Pastorale Giovanile, il quale ha spiegato cosa è il sinodo, perché il Papa lo ha indetto e quali sono le finalità e lo scopo.
Don Michele ha tenuto a sottolineare un aspetto importante: il sinodo è sui giovani, non dei giovani (quando una preposizione può cambiare il senso!). Cosa significa? Significa che i Vescovi si interrogheranno sull’importanza che i giovani ricoprono all’interno della Chiesa.
Ciò non toglie che i giovani saranno protagonisti in prima linea.
La sintesi delle risposte alle domande fatte a ogni gruppo giovanile nelle parrocchie (tra cui cosa i giovani chiedono alla Chiesa) è stata inviata a Roma e costituisce il nucleo di partenza per alcuni argomenti del sinodo. Il sinodo, quindi, partirà dalle suggestioni che i giovani stessi hanno fornito. Non solo. Nel marzo 2018, il Santo Padre incontrerà una delegazione di 300 giovani (e possibilmente anche di più).
Poi ci incontreremo tutti con il Papa a Piazza San Pietro l’11 e il 12 agosto. Sinodo quindi è sinonimo di protagonismo attivo.
Sinodo è sinonimo di voglia di mettersi in gioco e sporcarsi le mani.
Sinodo è sinonimo di desiderio che le cose cambino, di un futuro migliore; perché, che le cose siano sempre state così, non significa che debbano continuare a esserlo.
Soprattutto sinodo è sinonimo di ascolto. Innanzitutto ascolto dei giovani, in quanto parte attiva della Chiesa.
Ma anche ascolto che ogni giovane deve avere alla Sua voce, per scoprire qualcosa di più sulla propria vita; per scoprire la propria vocazione e fare discernimento.
È una voce che parla di santità, è una voce che parla di felicità, è una voce che parla di bellezza!
Ecco perché, come ha sottolineato don Claudio Catalano, vice responsabile della Pastorale Giovanile, è stato scelto lo slogan “Tu sei bellezza!”.
Perché i giovani sono espressione della bellezza di Dio!
Chiara Messina