Puntuali come ogni anno, tornano gli appuntamenti diocesani che vedono riunirsi tutti i ragazzi che si stanno preparando a ricevere il sacramento della cresima nei mesi successivi alla Pasqua. I raduni saranno due: il primo sabato 4 marzo nella Chiesa Gesù Lavoratore di Giarre, per i cresimandi delle parrocchie dei Vicariati 4°, 5° e 6°; il secondo sabato 11 marzo nella Basilica San Sebastiano di Acireale, per i cresimandi delle parrocchie dei Vicariati 1°, 2° e 3°. Per entrambi i raduni l’inizio è fissato alle 15,30.
Il tema dei raduni di quest’anno è “Alzati, va’ e non temere…”. Si tratta dello stesso tema che l’Ufficio nazionale per la pastorale delle Vocazioni propone per la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni del prossimo 7 maggio. E infatti i raduni dei cresimandi si inseriscono tra le iniziative proprie dell’analogo Ufficio diocesano che ha tra le sue finalità quella di annunciare il Vangelo della chiamata e di lanciare lungo l’anno la proposta vocazionale in senso ampio ai giovani in cammino e in ricerca della strada che il Signore indica loro. In questo senso, la cresima è una tappa importante perché è il sacramento che conclude l’iniziazione cristiana dei nostri fanciulli e li apre al tempo della giovinezza che si caratterizza per le scelte di vita, soprattutto in ordine alla sequela del Signore.
I raduni sono incontri articolati, che permettono ai ragazzi di incontrare figure diverse che certamente sapranno dare loro molti stimoli di riflessione. Saranno presenti i giovani del Seminario e quelli della comunità propedeutica; ci saranno testimonianze, canti e preghiere; non mancherà ovviamente la Parola di Dio e poi i cresimandi avranno l’opportunità di ascoltare il Vescovo il quale, non potendo fisicamente amministrare la cresima a tutti i ragazzi delle parrocchie, non vuole mancare a questi appuntamenti che gli permettono di incontrarli tutti insieme a pochi mesi dalla celebrazione.
La raccomandazione per i cresimandi è di essere tutti presenti, accompagnati dai propri parroci e catechisti, animati da sano entusiasmo, per vivere con gioia questi grandi momenti che fanno sentire a tutti i partecipanti di essere parte di un’unica grande Chiesa, radunata dallo Spirito Santo e inviata a testimoniare l’amore di Dio.
don Alfio Privitera