L’annuncio della nomina dell’undicesimo Vescovo di Acireale è giunto nel giorno della festa della Patrona di Acireale, in una Cattedrale gremita ed esultante. L’attesa trepidante di questi ultimi mesi si appaga: nuova guida spirituale designata è mons. Antonino Raspanti, viene dall’altra sponda della Sicilia, figlio prediletto della Chiesa di Trapani. La commozione è inevitabile, sentimenti di gratitudine per il Pastore che lascia si mescolano a quelli di inevitabile curiosità sul nuovo che avanza. Lo conosciamo di fama, il neo-eletto, per i compiti più svariati e per i ruoli di prestigio che ha svolto nella Chiesa Siciliana, oltre che per la sua preparazione culturale e spirituale. Vorremmo far capolino nel suo cuore e sentire anche la sua trepidazione per questo nuovo ed alto ministero a cui è chiamato.
La Chiesa di Acireale ha fama di essere una Chiesa vivace, che s’interroga e che discute; e, particolarmente, in questo tempo, attraversato da ambiguità e tiepidezza, da disfattismi e indifferenza, vuole osare vie nuove, per diffondere speranza e suscitare entusiasmo. I giovani aspirano ad andare al largo, lì dove la pesca è abbondante e sicura. Tra gli adulti ci sono ancora validi modelli di coerenza di fede e di vita. Potremmo dire che questo è un tempo “privilegiato” perché l’annuncio della vita buona del Vangelo apra nuovi sentieri di ascolto e trovi cuori disponibili a farlo germinare.
Nelle parole del neo-eletto, che accompagnano il saluto alla Diocesi, leggiamo la fiducia nella “testimonianza al Vangelo”, nel “pieno abbandono al beneplacito divino” e la garanzia che “ lo Spirito anima e dirige ogni ministero ecclesiale per l’edificazione del Corpo di Cristo”. Uniti in questa fiducia e sostenuti dalla forza dello Spirito, il nostro cuore già si dilata, nell’attesa del 1° ottobre, giorno della Consacrazione Episcopale per le mani del card. Paolo Romeo, figlio amato di questa Chiesa, per accogliere il Nuovo Pastore e per camminare, con la sua guida, verso il Regno che Dio ha già preparato per noi.
Benvenuto tra noi, Eccellenza, L’attendiamo con gioia!
Teresa Scaravilli