Con la celebrazione dell`imposizione delle ceneri di Mercoledì 13 Febbraio inizia il tempo della Quaresima, tempo propizio per approfondire il senso ed il valore dell`essere cristiani. Un tempo che ci stimola a riscoprire la misericordia di Dio affinchè diventiamo, a nostra volta, più misericordiosi verso i fratelli. Non a caso la Chiesa, da sempre, propone per questo tempo di Grazia i consigli evangelici della preghiera, del digiuno e della carità verso i fratelli più bisognosi.
Pertanto, il vescovo della diocesi chiede per la Quaresima di Carità 2013 che si proseguano le iniziative e le attività caritative relative all’opera-segno parrocchiale già avviate in occasione dell’Avvento-Natale 2012, in modo da dare alle Parrocchie la possibilità di proseguire, migliorare o portare a compimento quanto iniziato nel corso dell’Avvento. Ciò sostituirà la consueta raccolta di fondi diocesana (quella donata da ogni Parrocchia durante la celebrazione del Giovedì Santo in Cattedrale). Il tema proposto dalla Caritas diocesana per la Quaresima di Carità 2013 resta, quindi, lo stesso di quello dell’Avvento-Natale 2012: “con le mie opere ti mostrerò la mia fede” (Gc 2,18).
Il direttore della Caritas diocesana, dott. Giuseppe Gulisano, all’inizio della Quaresima, ha inviato alla Comunità diocesana la seguente lettera:
“Carissimi,
ogni anno, la Quaresima ci offre una provvidenziale occasione per approfondire il senso e il valore del nostro essere cristiani, e ci stimola a riscoprire la misericordia di Dio perché diventiamo, a nostra volta, più misericordiosi verso i fratelli.
Nel tempo quaresimale la Chiesa si preoccupa di proporre alcuni specifici impegni che accompagnino concretamente i fedeli in questo processo di rinnovamento interiore: essi sono la preghiera, il digiuno e la carità verso i fratelli più bisognosi.
In relazione a quest’ultimo impegno, per la Quaresima di Carità 2013, anziché la consueta raccolta fondi diocesana (quella donata da ogni Parrocchia durante la celebrazione del Giovedì Santo in Cattedrale), il nostro Vescovo chiede alle Parrocchie di proseguire le iniziative e le attività caritative relative all’opera-segno parrocchiale già avviate da ognuna in occasione dell’Avvento-Natale 2012.
Il tema proposto dalla Caritas diocesana per la Quaresima di Carità 2013 resta, quindi, lo stesso di quello dell’Avvento-Natale 2012 “con le mie opere ti mostrerò la mia fede” (Gc 2,18).
Questo darà sicuramente alle Parrocchie la possibilità di proseguire, migliorare o portare a compimento quanto iniziato a realizzare l’Avvento scorso.
Il Vescovo mi ha incaricato di comunicarvi che, dopo la Pasqua entro il 15 Aprile 2013, ogni Parrocchia dovrà far pervenire a questa Caritas diocesana una lettera dove presenta in modo sintetico l’iniziativa/opera segno realizzata e i risultati ottenuti sia in Avvento che in Quaresima (esempi: 1. Iniziativa raccolta generi alimentari: indicare i kg. di generi alimentari raccolti, il numero famiglie e persone aiutate, ecc.; 2. Iniziativa posto letto per persone senza dimora: indicare il numero di posti letto individuati e resi fruibili, dove si trovano, il numero di persone già accolte, ecc.).
Sarà compito della Caritas diocesana elaborare i dati pervenuti per presentarli al Vescovo.
Questa Caritas diocesana è a completa disposizione delle Parrocchie per un eventuale accompagnamento nella verifica o nel potenziamento delle loro opere-segno.
Il Signore ci aiuti tutti ad una vera conversione.
Cordiali saluti.”