Diocesi / I cresimandi col vescovo Raspanti in Cattedrale all’insegna del motto “E’ bello con te”

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Sabato 7 marzo 2015. Appuntamento alle 15,30 nella Cattedrale di Acireale. Ci sono i giovani del Seminario, i membri dell’equipe del Centro diocesano vocazioni, i ragazzi del complesso musicale “Note di Luce” di S. Nicolò, suor Angela Galizia delle Figlie di Maria Ausiliatrice, diversi sacerdoti, molti catechisti e genitori, il Vescovo mons. Antonino Raspanti. Ma soprattutto ci sono tanti, tanti, tantissimi ragazzi della catechesi che assiepano la basilica da ogni parte, nelle navate, nel transetto, in fondo alla chiesa… come è difficile vederla in altri momenti!

Qual è stato il motivo per questo incontro? Il Convegno diocesano dei cresimandi! Si tratta dell’annuale radunocresimandi 1 dei ragazzi che nei prossimi mesi riceveranno il sacramento della Confermazione e che si incontrano con il Vescovo (e tra di loro) per vivere un eccezionale momento di Chiesa. Un momento di preghiera, di riflessione e di festa; una bella occasione per gioire del dono dello Spirito Santo e del dono di tanti ragazzi che si aprono alla vita nel nome e con la forza di Dio.

Il convegno è organizzato dal Seminario e dal Centro diocesano vocazioni e vuole avere una prospettiva chiaramente vocazionale. Infatti il tema della giornata – “è bello con te” – precorre quello della prossima Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni che si celebrerà il prossimo 29 aprile.

La formula del convegno è stata alquanto diversa da quella degli anni passati. Infatti si è trattato di una veglia di preghiera più che di una festa in senso ampio, con canti, preghiere, ascolto della Parola di Dio. Il tema della bellezza è stata l’idea di fondo che ha ispirato il convegno e lo ha ritmato in tre fasi: la bellezza di Dio che irrompe, che seduce e che sceglie. A testimoniare la bellezza di Dio che entra nella vita e la cambia c’è stata suor Angela Galizia che ha raccontato la sua storia vocazionale. Poi lo Spirito Santo si è reso “visibilmente presente” con la processione dei segni biblici: l’aria, l’acqua, il fuoco, il tuono, la lanterna, l’olio. E infine si è pregato con le invocazioni perché riempia dei suoi sette doni i giovani cresimandi.

Il Vescovo, naturalmente, ha rivolto la sua parola ai ragazzi e li ha incoraggiati ad avere fiducia nell’azione misteriosa e nascosta dello Spirito Santo, questo invisibile “ospite” che viene ad abitare nel cuore dei cresimati e può compiere prodigi in quelli che gli prestano fede e obbedienza.

Al termine tanti gruppi non hanno voluto perdere l’occasione di scattare una bella foto ricordo con il Vescovo, in attesa di incontrarsi a breve in parrocchia per la celebrazione della cresima.

 don Alfio Privitera

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