Diocesi / Il vescovo Raspanti sottolinea nella messa l’importanza degli insegnanti di Religione

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messa per insegnanti di religione

Domenica 8 ottobre, nella Cattedrale di Acireale, si è celebrata una Messa per gli insegnanti di Religione cattolica in relazione al mandato conferito dal Vescovo per il nuovo anno scolastico. La celebrazione eucaristica è stata presieduta dallo stesso vescovo mons. Antonino Raspanti. L’intervento della professoressa Barbara Condorelli, direttrice dell’ufficio per l’IRC ( Insegnamento della religione cattolica) ha preceduto la santa messa.

Barbara Condorelli
Barbara Condorelli

La Condorelli ha parlato dell’importanza del ruolo che gli insegnanti di Religione si apprestano, come ogni anno, a portare avanti. Soprattutto in relazione al momento storico carente di valori che stiamo attraversando. Ha sottolineato l’enorme valore che può avere, iniziare il percorso attorno all’Eucarestia che è la radice del mandato. Nella situazione che si vive anche all’interno della scuola, il compito degli insegnanti di Religione diventa quindi fondamentale e altamente formativo. Ha poi ringraziato il Vescovo per la fiducia riposta nei docenti e per il sostegno che costantemente dona a tutti gli insegnanti.

Messa per gli insegnanti di Religione: il ringraziamento del vescovo Raspantivescovo Antonino Raspanti

Anche il Vescovo ha voluto ringraziare i docenti per il servizio prezioso che si apprestano a svolgere. Ha sottolineato come tutta la Chiesa italiana crede nel servizio dei docenti di Religione, poichè sono gli insegnanti che cureranno la formazione per la vita dei ragazzi.
Monsignor Raspanti ha voluto sottolineare anche come negli ultimi decenni questo compito sia diventato più difficile. Forti sono le problematiche dei giovani di oggi che poco, purtroppo, frequentano le attività parrocchiali. Ecco perché la presenza coerente, professionale e seria degli insegnanti di Religione diventa, oggi più che mai, importante nella scuola italiana.

Alla fine della celebrazione eucaristica il vescovo ha rivolto un pensiero ai fatti successi ad Israele, cioè il sanguinoso attacco di Hamas. Ha chiesto di pregare per la pace nella Terra Santa affinchè tutti gli sforzi degli uomini costruttori di pace possano risanare le ferite causate da questo attacco. Ha rivolto il pensiero anche a tutti coloro che si muovono per riportare la pace ad Israele e in tutti gli altri luoghi del mondo in cui ancora si combatte.

Mariella Di Mauro