Diocesi / In Seminario scambio di auguri natalizi col vescovo Raspanti

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Seminario, auguri natalizi

Nel solco dei 150 anni della diocesi di Acireale e dei 141 del Seminario Vescovile il vescovo mons. Antonino Raspanti ed il clero acese, martedì 13 dicembre, festa di Santa Lucia Vergine e Martire, si sono scambiati i tradizionali auguri natalizi e sacerdotali.
Quest’incontro, avuto luogo in Seminario, – informa una nota della Curia – ha visto inizialmente i saluti del rettore mons. Giovanni Mammino. Questi ha evidenziato che il Seminario vescovile, oltre ad essere casa di formazione per i futuri presbiteri, è anche comunità e casa sempre aperta per il clero.Mons.Raspanti celebra messa

Gli auguri natalizi di mons. Raspanti

Il vescovo Raspanti, che ha presieduto la Santa Messa, nell’Omelia così si è espresso: “Anche noi come Lucia vogliamo avere gli occhi della fede e la ferma fiducia in Dio. In questo tempo di avvento, tempo di attesa e speranza, il Signore ricorda a noi presbiteri che il nostro agire rende presente Lui in maniera efficace, qui e adesso. Il Signore è risorto ed è la luce che ha sconfitto il peccato. Egli ha rischiarato le tenebre del paganesimo e dell’idolatria. Noi oggi attendiamo il compimento finale cioè l’opera di Dio che si completa. Questa è la speranza cristiana che si fonda sulla certezza che Dio ci ha già salvati e redenti in Cristo. L’azione del presbitero, quindi, porta Cristo che viene continuamente. Gesù prepara così la sua venuta definitiva”.Seminario, auguri vescovo Raspanti

Il contributo di padre Damigella nello scambio di auguri natalizi con mons.Raspanti

Presente anche padre Giuseppe Damigella O.P. che nella sua meditazione, prima della celebrazione eucaristica, ha messo al centro l’uomo-sacerdote: “Il presbitero è l’uomo dell’ascolto che alla luce della Parola scopre il suo essere in relazione con Dio, gli altri e la storia. Il silenzio è il luogo nel quale il sacerdote contempla la Parola per concretizzare l’ascolto nella vita. Nel dinamismo – dire e fare di Dio – l’uomo sacerdote deve fare propria l’estetica della Parola e riscoprire il desiderio di appartenenza all’unico popolo che giunge alla Terra promessa cioè la Parola incarnata che si fa guida e via”.

Infine sono stati ricordati con la consegna del crocifisso i giubilei dei sacerdoti che nell’anno in corso hanno celebrato tappe significative di ministero:

GIUBILEI SACERDOTALI
  • 60° di Sacerdozio
    1. P. Paolo Calderaro camilliano (1962, 28 giugno)
    2. Mons. Egidio Turnaturi (1962, 29 luglio)
    3. S. E. Mons. Paolo Urso (1962, 7 ottobre) 20° di episcopato (2002, 12 aprile)
    4. Don Salvatore Scuderi (1962, 7 ottobre)
  • 25° di Sacerdozio
    1. P. Carmelo Latteri, frate minore (1997, 2 gennaio)

 

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