“Un evento che non deve restare solo espressione di un giorno ma che deve ricordarci l’importanza di fare rete attorno ai problemi e i disagi della nostra società”. È questo il monito di Giuseppe Gulisano, direttore della Caritas di Acireale, intervenuto oggi a margine della conferenza stampa per la presentazione di “Una rete per la Caritas”, che si svolgerà venerdì 15 maggio alle 17.30 presso il Palasport Santa Venerina. Nata su iniziativa del Seminario, la manifestazione da quattro anni unisce diverse istituzioni per promuovere e realizzare progetti di solidarietà: vi aderiscono infatti il Centro sportivo italiano (Csi), l’Azione cattolica diocesana, la Caritas diocesana e, naturalmente, il Seminario vescovile. “Il nostro ente non porta avanti solo iniziative sportive ma anche attività finalizzate a far rete per realizzare opere tangibili e concrete”, ha sottolineato Salvo Raffa, presidente del Csi di Acireale. Il triangolare di calcio a cinque vedrà sfidarsi le squadre del seminario vescovile, dell’Azione cattolica di Acireale e, quest’anno, dell’amministrazione comunale di Santa Venerina; l’ingresso al Palasport sarà gratuito e chi vorrà “fare rete” potrà devolvere un’offerta libera durante la manifestazione.
La scelta del Palasport di Santa Venerina non è stata solo necessaria, ha detto don Alfio Privitera, vice rettore del seminario: “Se da un lato l’inagibilità del Palavolcan di Acireale ci ha costretti a migrare altrove dall’altro questa scelta è stata previdenziale perché proprio nell’anno in cui la Chiesa riflette sulla famiglia questa manifestazione aiuterà la comunità Papa Giovanni XXIII di Santa Venerina, devolvendo loro le somme per la realizzazione di una sala multimediale per i ragazzi disabili accolti da Marco e Laura Lovato”. (clicca qui per vedere il video di don Alfio Privitera)
Ospiti della manifestazione saranno il Vicario Generale della Diocesi di Acireale Mons. Guglielmo Giombanco che presiederà alle 18 il momento di preghiera iniziale, la squadra di calcio femminile Acese che recentemente è stata promossa in Serie A e don Vincenzo Puccio, il sacerdote maratoneta proveniente dalla parrocchia Santa Margherita della diocesi di Messina.
Quest’anno aderirà anche l’amministrazione comunale di Santa Venerina, che con una propria squadra si metterà in gioco per far vincere la solidarietà: “Siamo ben felici – ha sostenuto Salvatore Greco, sindaco di Santa Venerina – di ospitare questo torneo in questa struttura. Aderiamo non solo accogliendo ma contribuendo attivamente a questa gara”. Del valore dello sport, infine, ha parlato il vice sindaco Giuseppe Fresta: “Crediamo molto nel valore dello sport che unisce e ci fa stare insieme”.
Domenico Strano
