Venerdì 7 ottobre scorso, un po’ a sorpresa, sono state comunicate alcuni trasferimenti di sacerdoti. A dare l’annuncio delle nomine sono stati gli stessi sacerdoti nelle rispettive parrocchie di appartenenza. Ecco brevemente la nuova situazione delineatasi.
Don Santo Leonardi, da tre anni parroco al “Sacro Cuore di Gesù” in Randazzo, lascia la parrocchia per trasferirsi a Dagala del Re, una frazione di Santa Venerina, e assumere la guida delle parrocchie “Maria SS. Immacolata” e “S. Mauro Abate” in Monacella, altra piccola frazione di Santa Venerina. Il suo posto a Randazzo lo prende don Salvatore Grasso, parroco da sette anni a Pasteria di Calatabiano. A don Salvatore subentra don Sebastiano Battiato, il più giovane dei sacerdoti nominati parroci, che lascia Aci S. Antonio dove era Vicario parrocchiale e per la prima volta assume la guida di una parrocchia. La popolosa parrocchia di Aci S. Antonio, però, non resta priva del Vicario parrocchiale: questo compito è stato affidato a don Andrea Sciacca, novello sacerdote ordinato il 18 ottobre.
Resta da dire qualcosa su don Giuseppe D’Aquino, che lascia le parrocchie di Dagala e Monacella rispettivamente dopo dieci e quattro anni. Don Giuseppe non è stato destinato ad una parrocchia. Egli intraprenderà un
cammino di preghiera più profondo e curerà l’animazione spirituale dell’Eremo S. Anna di Aci S. Filippo, affinché diventi un centro di spiritualità così com’è nella natura di questo splendido luogo della nostra Diocesi.
Da segnalare, infine, alcune nomine secondarie ma pur sempre significative. Don Sebastiano Battiato, di cui si è già detto della nomina a parroco di Pasteria, è stato nominato anche Assistente ecclesiastico della Zona Galatea dell’AGESCI, al posto di don Mario Arezzi; egli quindi è il referente spirituale di tutti i gruppi scouts Agesci della Diocesi.
Infine, nei giorni scorsi sono giunti nella parrocchia S. Francesco d’Assisi di Giarre due sacerdoti francescani cappuccini originari dell’Eritrea. Essi formeranno la comunità religiosa con il parroco p. Diego Sorbello. I loro nomi sono: p. Arbed Pietros Arbed, nominato vicario parrocchiale e p. Daniel Beraki Ghebremikael, che avrà il compito di reggere la chiesa dell’Immacolata di Linguaglossa, benché non ci sia più una comunità che risieda stabilmente nel Convento.
Don Alfio Privitera