Doppietta di Moro, Potenza battuto. Il Golden boy del Catania regala altre due perle, una su rigore e l’altra su azione, e diventa sempre piu perno insostituibile del tridente rossazzurro.
Non vincono entrambe da due gare e anche per questo motivo il match tra Catania e Potenza, valido per la sedicesima giornata del Girone C di Serie C, è destinato a riservare spettacolo e sorprese.
I rossazzurri di Francesco Baldini sono reduci dai due KO contro Taranto, nell’ultimo turno, e Foggia, nell’ultima al Massimino: è un periodo un po’ complesso tra campo ed extracampo per gli etnei, alla ricerca di risposte importanti circa il futuro della società.
Gli uomini di Bruno Trocini finora non hanno mai vinto in trasferta e non conquistano un successo dallo scorso 7 novembre, in casa contro il Picerno: poi una sconfitta contro il Palermo e un pari, nello scorso weekend, contro il Monopoli.
Le formazioni che scendono in campo
Baldini punta sulle certezze: ancora assenti Pinto e Piccolo, in porta andrà Sala, difeso da Calapai, Claiton, Monteagudo e Ropolo. A centrocampo spazio a Greco, Sipos, che dovrebbe prendere il posto di Maldonado, e Rosaia, con Ceccarelli, Moro e Russini nel tridente.
Trocini conferma il 3-5-2 con Marcone tra i pali, Piana, Cargnelutti e Mattino in difesa. A centrocampo Coccia, Ricci, Sandri, Zenuni e Vecchi comporranno la linea a cinque alle spalle di Banegas e Salvemini, ma attenzione a Baclet.
Prima frazione di gioco, Catania in vantaggio
Le squadre si studiano per i primi 15 minuti affacciandosi nelle rispettive aree di rigore con timidezza, al minuto 17 Catania pericoloso sugli sviluppi di un calcio d’angolo con Monteagudo che con un colpo di testa indirizza la palla verso la traversa piena.
Alla mezzora è il Potenza che si affaccia dalle parti di Sala con un azione a percussione e diversi tentativi l’ultimo dei quali di Zagaria che si infrange sulla linea difensiva del Catania senza centrare la porta.
Subito dopo il Catania imposta con Russini che si invola sulla fascia, dall’azione che ne consegue Ceccarelli serve Moro che in mezza rovesciata impensierisce il portiere ospite.
Proprio sul finire della prima frazione di gioco il portiere ospite Marcone atterra in area di rigore Russotto. Per l’arbitro non ci sono dubbi è calcio di rigore ed ammonizione per l’estremo ospite. Dal dischetto ci pensa Luca Moro a segnare per il vantaggio del Catania.
Nel secondo tempo un gol per parte
Trascorsi i primi quindici minuti del secondo tempo Russotto ben servito da Calapai si invola verso l’area di rigore avversaria, prova la conclusione che viene ribattuta da Marcone.
La palla diventa facile preda per l’accorrente Moro che da due passi insacca per la seconda rete dei rossazzurri.
Pochi minuti dopo, sempre asse Calapai-Russotto, quest’ultimo però si defila troppo rispetto alla porta avversaria e cede il pallone all’accorrente Sipos che da due passi non riesce a trafiggere Marcone.
Il pareggio del Potenza arriva alla mezz’ora del secondo tempo sempre su svarione difensivo del Catania che regala a Ricci la possibilità di tirare da pochi passi ed accorciare le distanze.
Giovanni Rinzivillo
