Eas / Adolescenti fragili e didattica a distanza

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prof. Tiziano Vecchiato

L‘E.A.S.- Ente attività sociali – di Acireale promuove un evento formativo riguardante adolescenti fragili e didattica a distanza.
L’evento si svolgerà in webinar, come imposto dalla pandemia, il 20 marzo, dalle ore 8 alle 14. Affronterà una tematica di drammatica attualità, che interroga tutti gli operatori impegnati nel rapporto con gli adolescenti, specialmente i più fragili.
Infatti il titolo esplicita ampiamente le finalità e gli obiettivi formativi: “Adolescenti fragili e formazione on line. La lezione dell’emergenza per una didattica inclusiva”.

Le tante iniziative, compresa la celebrazione del 70° anniversario della nascita dell’Eas, denotano l’intensa attività dell’Ente, fondato nel 1950 dalla compianta dott.ssa Maria Barbagallo. Dopo la sua scomparsa è stato rilanciato e dal 2019 è presieduto dalla dott.ssa Maria Pia Fontana, assistente sociale, sociologa e docente a contratto nell’Università di Catania.

Adolescenti fragili e didattica a distanza

Nel programma ufficiale dell’evento si rileva che “la pandemia ha evidenziato la vulnerabilità come condizione esistenziale di ogni persona. E mostrando, ad eccezione di qualche esperienza di eccellenza, le difficoltà di molte scuole italiane nell’attuare un’efficace didattica a distanza.

prof. Catenazzo Eas
La prof. Tiziana Catenazzo

Ciò a causa del gap di infrastrutture e di competenze mediali e per le difficoltà di apprendimento di un eterogeneo gruppo di studenti segnati da vulnerabilità fisiche, psicologiche o da forme di svantaggio sociale”.

Favorire una didattica inclusiva

La nota illustrativa prosegue evidenziando l’urgenza di ridurre le diseguaglianze diseducative e di  favorire una didattica inclusiva. Che assicuri a tutti i minori il diritto a crescere e ad essere ascoltati nei loro bisogni e di recuperare e analizzare qualche esperienza virtuosa in DAD.
Di mettere a sistema le figure professionali che accompagnano i processi formativi e quelli di aiuto socio-educativo a sostegno dei minori vulnerabili.
Proponendo metodi e strumenti tecnologici di formazione on line capaci di nutrire le relazioni e compensare la perdita di socialità nell’interazione mediata dalla rete.

Pertanto l’attività formativa risulta oggi più che mai utile per docenti,  dirigenti scolastici, assistenti sociali, educatori professionali. E anche per responsabili di comunità educative per minori, operatori e responsabili di servizi sociali pubblici e privati, animatori e volontari.

Il prof. Vecchiato su adolescenti fragili e didattica a distanza

L’evento formativo dell’E.A.S. sarà introdotto e coordinato dalla presidente, dott.ssa Maria Pia Fontana. Si avvarrà dell’autorevole intervento del prof. Tiziano Vecchiato, presidente della Fondazione”Emanuela Zancan” di Padova. Storico centro- questo – di ricerca, progettazione sociale e consulenza nel campo dei servizi e delle politiche sociali, sanitarie ed educative.
E’ patrocinato, oltre che dalla Fondazione “Zancan”, dalla Fondazione Maria Barbagallo, dal Centro Servizi Volontariato etneo e dall’Associazione Italiana Maestri Cattolici.
Vecchiato  si soffermerà su “Criticità ed elementi di forza della didattica a distanza. L’esperienza di Crescere senza distanza”.

La prof.ssa Tiziana Catenazzo, in servizio presso l’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia come dirigente tecnico con funzioni ispettive, di consulenza, studio e ricerca, affronterà il tema: “Metodi e tecnologie facilitanti per ridurre il gap delle vulnerabilità individuali e la diminuzione della socialità on line”.

I saluti degli Enti partner

I due relatori insieme illustreranno, infine, le “azioni di supporto per l’integrazione tra scuola e territorio nei percorsi educativi individualizzati”. Porteranno i saluti istituzionali i referenti degli Enti Partner:  mons. Antonino Raspanti, vescovo di Acireale e la prof.ssa Barbara Condorelli, responsabile regionale dell’Insegnamento della Religione Cattolica.
E ancora, la prof.ssa Zina Bianca, presidente provinciale dell’Associazione Italiana Maestri Cattolici della provincia di Catania, e il dott. Salvo Raffa, presidente del Centro Servizi Volontariato Etneo.

L’Ordine professionale degli Assistenti Sociali della Sicilia ha attribuito a questo evento tre crediti formativi e uno deontologico. Le iscrizioni si chiuderanno il 17 marzo . Per informazioni e adesioni inviare un messaggio al seguente indirizzo email: eascireale@gmail.com.

 Giovanni Vecchio

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