Tre incontri formativi per aderire al progetto sul compostaggio domestico dal titolo “Compostiamoci bene!”, riproposto anche quest’anno dal Comune di Santa Venerina e dall’associazione “Economia Circolare” (partner del progetto).
Dopo il primo appuntamento dal titolo “Lo spreco delle risorse in un pianeta finito” svoltosi ieri nella Casa del Vendemmiatore di Via Trieste – informa un comunicato del Comune – gli altri due incontri in programma sono previsti per martedì 15 gennaio e per sabato 19 gennaio.
In programma gli interventi dell’assessore ai Servizi di Igiene Ambientale del Comune di Santa Venerina Giuseppe Fresta, del responsabile del Servizio Ecologia del Comune di Santa Veneirna Santo Oliveri e della geologa Giusy Rannone.
Gli incontri, oltre ad essere momento formativo per aderire al progetto “Compostiamoci bene!” ed avviare la pratica del compostaggio domestico nel proprio giardino, saranno anche l’occasione, aperta a tutti, per acquisire delle informazioni sulla buona pratica del compostaggio e sulla corretta modalità di conferimento dei rifiuti nel Comune.
Ogni utenza, dotata di giardino o in possesso di un idoneo spazio verde, può fare richiesta per l’adesione al progetto “Compostiamoci bene!” e decidere di gestire la frazione umida in proprio, smettendo, così, di conferire l’organico al servizio di raccolta, trasformando lo stesso in fertilizzante naturale (compost) da riutilizzare sempre in proprio.
Coloro che aderiscono al progetto “Compostiamoci bene!” otterranno un composter in comodato d’uso gratuito per tutta la durata dell’adesione al progetto e una mattonella da attaccare al prospetto esterno della propria abitazione per segnalare all’operatore ecologico che l’utente fa il compostaggio domestico.
Il vantaggio per chi aderisce al compostaggio domestico consiste nell’ottenere uno sconto del 20% sulla TA.RI. (Tassa Rifiuti) a patto, ovviamente, di non conferire più i rifiuti organici al sistema di raccolta e di effettuare il processo di trasformazione in maniera corretta.