In onda su Tv2000 da oggi, 6 febbraio, dal martedì al venerdì alle 19.30, “ New Farmers”, programma televisivo con al centro storie di agricoltura e di imprenditori agricoli, è giunto alla terza edizione. Il programma è co-finanziato dalla Commissione Europea nell’ambito della Politica Agricola Comune e realizzato con la consulenza di Confagricoltura.
In 12 episodi – si legge in un comunicato – le sfide
dei giovani agricoltori attraverso un viaggio lungo l’Italia che mette in luce
anche le tipicità agro-alimentari del Bel Paese. Il programma racconta storie
di donne e uomini che hanno scelto di affrontare le sfide dell’agricoltura di
oggi: resilienza climatica, sostenibilità ambientale, tutela del paesaggio
rurale, economia circolare, valorizzazione delle produzioni tipiche, promozione
dell’occupazione giovanile, digitalizzazione, tutela della salute e della sana
alimentazione, filiera corta e trasformazione dei prodotti per la vendita
diretta.
Le storie raccolte portano in luce le attività di chi, con il proprio lavoro,
cerca di produrre e trasformare prodotti sempre più in un’ottica di
un’alimentazione sana e di elevata qualità anche come scelta di vita. Per
questo in ogni puntata si trovano anche i consigli di uno chef per la
preparazione di ricette regionali oltre che informazioni nutrizionali curate da
un’esperta dell’Istituto per la promozione e la valorizzazione della Dieta del
Mediterraneo.
Si parte mercoledì 6 febbraio
, da Ascoli Piceno, dove Daniele Ciabattoni, 34 anni, il
fornaio contadino, come lui stesso si definisce, lasciato il suo lavoro di
consulente nel campo dello spettacolo a Milano, nel 2014 apre una propria
azienda agricola e un piccolo laboratorio dove panifica in modo artigianale
esclusivamente i frumenti macinati a pietra e coltivati in azienda, secondo
tecniche legate all’antica civiltà contadina. Per lui nel fare il pane ci va
amore e quello che fa la differenza sono gli ingredienti usati ed il
metodo di realizzazione: ormai non siamo più abituati alla genuinità, per
questo Daniele è voluto tornare alle origini del pane, attraverso tutte le fasi
della filiera produttiva, rigorosamente naturali.
La puntata di giovedì 7 febbraio
è stata girata a Rocca di Capri Leone,
in provincia diMessina. Lì la giovane Maruzza
Cupane, 33 anni, laureata in agricoltura biologica e scienze e tecnologie
agrarie, con un dottorato di ricerca in frutticoltura mediterranea, ha deciso
di intraprendere una nuova avventura per la sua terra, facendo tesoro di
esperienze e studi sulle colture tropicali, condotti anche all’estero: Maruzza
ha convertito 9 ettari dell’ampia azienda familiare da agrumeti a coltivazioni
di mango in serra e avocado in pieno campo, offrendo sulle tavole degli
italiani un sapore esotico ma con tutta la freschezza e la ricchezza del
chilometro zero.
La prima settimana di messa in onda del programma si chiude venerdì 8 febbraio a
Sulmona, patria dei
confetti e non solo. Infatti Giuseppe Scelsi, 36 anni, che nel 2013 insieme al
fratello Paolo, con una laurea in economia e amministrazione delle imprese in
tasca, ha iniziato a coltivare l’aglio rosso, una spezia che ha rischiato di
scomparire anche a causa della concorrenza con prodotti stranieri. Oggi in 6
ettari Giuseppe e Paolo producono una ventina di quintali all’anno di aglio
rosso e contano di aumentarne la produzione aggredendo sia il mercato nazionale
che quello internazionale, grazie anche al supporto del Consorzio di tutela dei
produttori dell’aglio rosso.