Ecumenismo ed umiltà nell’inno composto per fra Gabriele Allegra nel 1986

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Fra Timoteo Orlando (sx) e il B.Gabriele Allegra (dx)

L’“Inno solenne in onore del Servo di Dio p. Gabriele Maria Allegra” nasce, è pubblicato e diffuso ad Acireale nel 1986, in occasione della traslazione dei resti mortali del neo-beato dalla Cina (precisamente da Hong Kong, dove era morto il 26 gennaio 1976) in Sicilia. Il testo venne elaborato da fra Timoteo Orlando ofm, confratello, conterraneo e coetaneo di padre Gabriele; egli fu anche rettore dei “fratini” presso il convento di San Biagio e, successivamente, anche padre provinciale dei frati minori di Sicilia. Fra Timoteo aveva condiviso con padre Allegra il grande anelito ecumenico giacché, come lui, era stato diffusore della fede e missionario in Perù. Egli conobbe personalmente il Beato Allegra e nel testo dell’inno ne sintetizzò bene la storia, definendolo “Araldo del Gran Re”, perché riuscì veramente nella sua umiltà ad incarnare il carisma francescano.

Il compianto can. don Antonino Maugeri

Fra Timoteo diede l’incarico di musicare l’inno al fecondo ed indimenticato compositore acese – nonché decano, per svariati decenni, della Basilica Collegiata dei Santi Apostoli Pietro e Paolo – mons. Antonino Maugeri (scomparso nel 2009).

L’inno veniva eseguito, fino a qualche anno fa, nella chiesa di San Biagio, in occasione dell’anniversario della morte di padre Allegra dal gruppo “Ensamble Santa Chiara”.

“L’inno – come ci ha spiegato la prof.ssa Rosanna Furnari – consta di una breve introduzione, affidata al solo organo, di sapore vagamente orientaleggiante, che cede subito il passo al canto. La scrittura organistica rispecchia lo stile tipico dell’autore: è ricca, piena, vibrante. La melodia scorre limpida, ma allo stesso tempo è gioiosa, soprattutto nel ritornello, trascina chi canta in un impeto di festa!”.

Si tratta proprio di un inno solenne, nel cui ritornello sono presenti due parole-chiave nella storia di quello che è stato definito il “San Girolamo d’Oriente” (per la sua straordinaria impresa della traduzione dell’intera Bibbia in lingua cinese): ecumenismo ed umiltà.

Il card. Zen con il coro della Cattedrale di Acireale

L’inno è stato eseguito nuovamente, lo scorso 30  settembre, nella Basilica Cattedrale di Acireale dal coro della cappella musicale del Duomo, al termine della Santa Messa solenne di ringraziamento per il dono della beatificazione di Padre Gabriele Allegra (cerimonia presieduta dal Vescovo di Acireale, mons. Antonino Raspanti). Conclusa l’esecuzione, la corale – diretta da Rosanna Furnari e accompagnata all’organo da Giuseppe Bella – ha ricevuto i complimenti dei frati Francescani e della folta delegazione di fedeli cinesi, che hanno chiesto espressamente copia dello spartito per potere eseguire anche nelle loro chiese questo inno solenne, composto in onore del Beato Allegra.