Educazione e famiglia / I nuovi scenari dell’istituto famigliare sotto i riflettori dei pedagogisti in convegno a Brescia

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A Brescia il 10 e 11 settembre la nuova edizione di “Scholé” promossa dall’Editrice La Scuola. Attesi un centinaio di studiosi da tutti gli atenei italiani.  In programma – fra gli altri – gli interventi dello storico Luciano Pazzaglia, dei vescovi Vincenzo Paglia e Luciano Monari, del sociologo Guido Gili, del pedagogista Luigi Pati.  Al professor Giovanni Bazoli, il compito di ricordare il sacerdote  educatore Enzo Giammancheri a 10 anni dalla morte.

Lo storico Luciano Pazzaglia
Lo storico Luciano Pazzaglia

Scholé dedica il colloquio di quest’anno ai problemi educativi della famiglia… L’argomento è uno di quelli cui l’impegno culturale del movimento dei pedagogisti d’ispirazione cristiana ha da sempre dedicato la sua attenzione. Ma ci sono oggi nuove ragioni che sollecitano a riprenderlo: i fenomeni provocati dal cambiamento d’epoca nei processi sociali come, ad esempio, le numerose coppie che vivono senza sposarsi, il crescente numero dei divorzi (e dei divorziati che si risposano dando vita a nuove famiglie), l’incremento dei bambini nati  al di fuori del matrimonio, la rivendicazione delle coppie omosessuali a vedersi riconosciuto uno statuto pari a quello familiare, il diffondersi dell’idea che possano esserci varie modalità per assicurare la filiazione e la genitorialità. Di fronte a tale contesto sorge inevitabile la domanda se basti trincerarsi nella difesa della famiglia tradizionale e delle sue virtualità pedagogiche o se non sia altrettanto urgente riflettere, al contempo, sulle possibili strategie con cui affrontare i brucianti e inediti problemi dei rapporti genitori-figli che l’evoluzione della società contemporanea solleva…”.

Brescia, il Duomo
Brescia, il Duomo

Così lo storico Luciano Pazzaglia, Segretario generale degli incontri di Scholé, promossi dall’Editrice La Scuola, spiegando la scelta del tema di quest’anno. Ancora una volta Brescia chiama a raccolta i pedagogisti d’ispirazione cristiana (ne sono attesi un centinaio) a dibattere su un tema di grande attualità, che è all’attenzione anche del processo sinodale in corso nella Chiesa. Il convegno, giunto alla cinquantaquattresima edizione, si svolgerà nei giorni 10 e 11 settembre presso il Centro Mater Divinae Gratiae (Via S. Emiliano 30) e  avrà come titolo “La famiglia e l’educazione: nuovi scenari storici e pedagogici”. Dopo il saluto del professor Pazzaglia i lavori della prima sessione (presieduti da Laura Clarizia), saranno aperti alle ore 9 dall’arcivescovo Vincenzo Paglia, Presidente del Pontificio Consiglio per la Famiglia, con una relazione dal titolo “Le famiglie davanti a noi”; a seguire il professor Luigi Pati, preside della facoltà di Scienze della formazione dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, che interverrà su “Pedagogia e famiglie”. Nel pomeriggio, dopo una celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Brescia, Luciano Monari  (alle ore 12,15), la seconda sessione (presieduta da Emanuela Toffano) sarà aperta da un contributo di Guido Gili, ordinario di Sociologia dei processi culturali e comunicativi dell’ Università  del Molise, dal titolo “Le famiglie nelle trasformazioni socialie si concluderà – alle 17,30 – con un intervento del presidente del Consiglio di Sorveglianza di Intesa Sanpaolo, professor Giovanni Bazoli, che – nel suo ruolo di Vice presidente dell’Editrice La Scuola e presidente dell’Opera per l’Educazione cristiana – ricorderà la figura di Enzo Giammancheri, sacerdote, scrittore e pedagogista, per lunghi anni “anima dell’Editrice La Scuola”. I lavori riprenderanno il giorno seguente, 11 settembre, alle 9,15 con una terza sessione (presieduta da Sara Nosari), che avrà al centro una tavola rotonda (“Sguardi sulle famiglie”), con la partecipazione di Manuela Cantoia, Paolo Ferliga, Domenico Simeone. A seguire il dibattito e le conclusioni.  

A cura di Marco Roncalli (Uff. stampa La Scuola SpA)

 

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