Cala il sipario sull’undicesima edizione di Etna comics, festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop tenutasi nel complesso Le Ciminiere di Catania dall’1 al 4 giugno. E può affermarsi che sia stata grandiosa, probabilmente la migliore per ospiti, presenze e programma.
Gli appuntamenti proposti da Antonio Mannino e dal suo competente staff sono stati tanti, troppi per un normale cronista, che è costretto a poterne seguire solo alcuni.
Etna comics 2023, premi assegnati a conclusione
Sabato sera sono state assegnate le statuette del Premio Coco, prestigioso riconoscimento -giunto alla quinta edizione- dedicato al mondo del fumetto.
La giuria di qualità, presieduta dal grande Alessandro Di Nocera, saggista e collaboratore de “la Repubblica”, e dal senior consultant Riccardo Corbò, ha assegnato i seguenti premi:
-Miglior sceneggiatore: Francesco Artibani per “Once Upon a MOUSE… In the Future”, pubblicato sul settimanale “Topolino” da Disney Panini Comics.
– Miglior disegno: Milo Manara (autore del manifesto di Etna Comics) per “Il Nome della Rosa”, pubblicato da Oblomov Edizioni.
– Miglior colorista: Adele Matera per “Eternity”, pubblicato da Sergio Bonelli Editore.
– Miglior autore unico: Fabio Celoni per “Totò, L’Erede di Don Chisciotte”, edito da Panini Comics.
– Miglior libro a fumetti: “Oriana, una donna libera” di Giuseppe Galeani e Paola Cannatella, edito da Rizzoli.
– Miglior serie, miniserie, collana o rivista: “Tex Willer”, pubblicata da Sergio Bonelli Editore (presente il copertinista Maurizio Dotti).
– WOW, eccellenza italiana nel mondo a Carmine Di Giandomenico per “Batman: Il Cavaliere”, edito da DC Comics Panini.
– Premio speciale della giuria di qualità per il merito artistico a Francesca Ciregia, docente della sede fiorentina della Scuola internazionale di Comics.
– Premio speciale Meganerd: come rivelazione dell’anno alla serie “Eternity” della Sergio Bonelli Editore.
Conclusione Etna comics 2023: i punti di forza
A parte i vari concerti, la presenza di star come Ornella Muti e Samantha Cristoforetti, i tanti cosplayers portatori di gioia contagiosa, non si può fare a meno di citare almeno alcune delle mostre curate da Marco Grasso: quella dedicata ai 60 di Eva Kant coi disegni di Riccardo Nunziati, quella dedicata alla versione fumettistica del giornalista Vincenzo Mollica (tra le altre anche tavole di Manara e Cavazzano), quella dedicata ad Harry Potter…
Come sempre un momento importante è rappresentato dall’asta con cui sono state vendute illustrazioni originali dei più celebri disegnatori ospiti per raccogliere fondi da destinare in beneficenza. Perché il mondo dei comics, a partire dai graphic novels, non tralascia mai uno sguardo al sociale.
Mario Vitale