Cala il sipario sulla settima edizione di Etna Comics, festival internazionale dei comics e della cultura pop che in quattro giorni ha richiamato
al complesso fieristico Le Ciminiere di Catania decine di migliaia di appassionati di fumetti, cinema, anime e manga, videogames e tutto quanto fa “nerd”, provenienti anche da fuori Sicilia per incontrare i propri beniamini, scrittori, artisti, attori, youtubers, coloratissimi cosplay, musicisti e novità delle case editrici maggiori e di quelle indipendenti.
Per quanto la cronaca da noi puntualmente riportata non possa che essere parziale, ci piace citare a livello di “big” -oltre ai già menzionati nei precedenti articoli- la presenza di: David Lloyd, autore del
celebre “V per vendetta”; Gianluca Gugliotta, che ha firmato una stupenda stampa di “Dragonero”; Moreno Burattini, scrittore e curatore di Zagor che ha presentato lo spin-off “Cico” insieme a Tito Faraci e Walter Venturi, rispettivamente autore e copertinista della miniserie; Matteo Mosca, che ha firmato il primo numero da lui disegnato della serie “Mercurio Loi” scritta da Bilotta; quanto agli incontri, una menzione particolare meritano due incontri a cura dei Bonelliani Siculi (in particolare di Enzo Di Maria e Riccardo Renda): l’omaggio al grande Galep, Aurelio Galleppini, creatore grafico di Tex; e la presentazione della favola dark “Lucy dalle trecce” di Barbara Daniela e Cinzia Barone. La stessa Daniele ha poi presentato il numero 1 di “Van Helsing”, da lei scritto e le cui meravigliose illustrazioni sono opera del bravissimo Salvo Coniglione. Due prodotti etnei, questi ultimi, editi da Algra e che vanno supportati per lanciare scrittori e disegnatori locali emergenti. E ancora, gradevolissimo il film d’animazione “Sing” proiettato nell’area movie.
Ma Etna Comics non è solo divertimento e passione: anche quest’anno il ricavato di un’asta avente ad oggetto opere appositamente realizzate dai grandi autori presenti, servirà a finanziare opere di beneficenza e solidarietà. Complimenti e ad maiora!
Mario Vitale