La 12^ edizione di Etna Comics, festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop, tenutasi al complesso Le Ciminiere di Catania dal 6 al 9 giugno, non tradisce le attese delle migliaia di appassionati delle nuvole parlanti, dei videogiochi, del cinema.
Come al solito, decine di migliaia di visitatori hanno affollato la manifestazione ideata da Antonio Mannino e dal suo competentissimo staff. E hanno incontrato autori, artisti e veri e propri divi dell’intrattenimento.
Etna Comics 2024, i partecipanti
Nell’àmbito della Nona Arte (il fumetto) non si possono non menzionare lo spagnolo Jordi Bernet e gli statunitensi Charles Vess e Darick Robertson. Tra gli italiani Zerocalcare (che ha realizzato il manifesto di questa edizione), i disneyani Alessandro Pastrovicchio, Paolo Mottura, Marco Gervasio e Fabio Celoni. Questi ha presentato la sua ultima opera “Totò erede di Don Chisciotte”. C’erano i bonelliani Pasquale Ruju, Giampiero Casertano, Luigi Siniscalchi, Pasquale Del Vecchio, Stefano Biglia, Gianluigi Gregorini, Val Romeo, Riccardo Nunziati di Diabolik, Edym di Dago, il direttore di Feltrinelli Comics Tito Faraci. E ancora Stefano Caselli, Giovanni Timpano, Ester Cardella, Fabia Mustica, Giuliano Rincione, Mirka Andolfo, Cinzia Barone, Sergio Algozzino, Umberto Giampà e tantissimi altri.
Il ricco e variegato programma ha proposto incontri e convegni, oltre che sui comics (seguitissimo quello dedicato all’immarcescibile Tex), anche sul cinema. Tra gli ospiti, Domenico Centamore ed Ester Pantano di “Makari”, Nino Frassica, Ross Mullan de “Il trono di spade”, Francesco Centorame di “Skam Italia”, Itziar Ituno de “La casa di carta”. Convegni anche sulla letteratura fantasy.
A Etna Comics 2024 anche tante mostre curate da Marco Grasso
Prezioso, come sempre, il supporto di varie associazioni di appassionati, tra le quali ANAFI, Bonelliani Siculi, Tempio della Nona Arte, Mad Collectors.
Una menzione speciale meritano le mostre, curate come sempre da Marco Grasso. E dedicate agli sport sul Corriere dei Piccoli, Giancarlo Alessandrini e il fantasy, I tesori di Pottercast, I lapilli del Monte Fato.
Tra gli altri importanti appuntamenti la cerimonia di consegna del premio “Angelo D’Arrigo”: tra i premiati Zerocalcare e la biologa Barbara Gallavotti. E l’asta di beneficenza come gesto di solidarietà dei disegnatori che hanno donato opere appositamente realizzate.
L’immagine più bella della manifestazione rimane sempre quella offerta dagli immancabili cosplayers, coi loro sgargianti e compositi costumi ispirati per lo più ai personaggi giapponesi di anime e manga.
Mario Vitale