EtnaComics da 13 anni è un appuntamento imperdibile a Catania a cui partecipano tutti i più importanti operatori del settore culturale. Durante i giorni del festival si svolgono incontri con gli autori, conferenze e workshop, sessioni di gioco di ruolo dal vivo e tornei di carte. Quest’anno direttamente dallo spazio è arrivata ad EtnaComics per ritirare il Premio Angelo D’Arrigo niente di meno che Samantha Cristoforetti. Una serata “spaziale” per il pubblico del Festival internazionale del fumetto, del gioco e della cultura pop quella che ha chiuso la seconda giornata dell’undicesima edizione della kermesse.
Samantha Cristoforetti ad Etna Comics: “Credere nei sogni e non arrendersi mai”
La prima astronauta italiana donna della storia è stata accolta tra gli applausi del pubblico in un bagno di folla. Accanto a lei l’astrofisico Luca Perni e Laura Mancuso, la moglie di Angelo D’Arrigo, deltaplanista e scienziato del volo scomparso prematuramente a 44 anni in un incidente aereo su cui era passeggero. È stato il protagonista di traversate eccezionali in cui ha sorvolato mari, deserti, vulcani e catene montuose che gli sono valse l’appellativo di “Funambulle de l’Extreme”. A lui è stato intitolato il premio che EtnaComics conferisce a Samantha Cristoforetti durante la serata di premiazione del 2 giugno, che incoraggia a non mollare mai.
“Bisogna sempre credere nei sogni e non arrendersi”. Un momento che ha emozionato i presenti nell’anfiteatro gremito. La cerimonia di consegna della nona edizione del Premio, presentata dal giornalista Luca Pagliari, ha premiato la capacità di Samantha Cristoforetti di oltrepassare i limiti ritenuti invalicabili dall’essere umano. Contribuendo al superamento delle frontiere geografiche. Un esempio in grado di abbattere le differenze di genere. Costante impegno a coniugare scienza e progresso. “Sono onorata di ricevere il premio Angelo D’Arrigo. Attraverso questo premio continuano a vivere l’audacia, l’amore per la natura e la passione per il volo di una persona che ci ha mostrato il lato più nobile dello spirito umano”.
Oltre i limiti dell’essere umano
Samantha Cristoforetti, astronauta dell’Agenzia spaziale europea (Esa), è stata la prima donna italiana ad andare nello spazio. La prima europea a compiere un’attività extraveicolare e ad assumere il comando della Stazione spaziale internazionale. La sua presenza a Catania è stata fortemente voluta da Laura Mancuso, moglie di Angelo e presidente della Fondazione a lui dedicata:
“Quest’anno abbiamo voluto volgere il nostro sguardo oltre la Terra e viaggiare idealmente nello spazio. Grazie alla presenza di Samantha Cristoforetti. La voglia di superarsi sempre, di non arrendersi di fronte alle difficoltà. La capacità di superare i limiti spezzando le convenzioni. Sono valori che speriamo di trasmettere ai giovani che parteciperanno al Premio D’Arrigo e a EtnaComics con la luce di Samantha Cristoforetti”.
Conferenza con AstroSamanhta
Sabato 3 giugno il pubblico di Etna Comics ha avuto anche la possibilità di partecipare ad un altro incontro con Samantha Cristoforetti, Laura Mancuso e Luca Perri in Sala Polifemo, presso l’Area Movie del centro fieristico in un talk dal titolo “AstroSamantha – Nello spazio oltre ogni limite”. E’ stato chiesta all’astronauta una riflessione sui femminicidi partendo dal manifesto, disegnato da Milo Manara per il festival, che ritrae la martire Sant’Agata. Lei però ha risposto: “Io vorrei che ci concentrassimo su cose più dirette come la mia missione o Angelo D’Arrigo”. Poi ha aggiunto: “E’ un cosa troppo grande”.
A ottobre, Cristoforetti è tornata sulla Terra dalla sua seconda missione spaziale, denominata Minerva, durata 170 giorni a bordo della capsula Crew Dragon di Space X, portando la sua permanenza nello spazio a 368 giorni. Più di un anno della sua vita fuori dalla Terra. Una missione in cui ha potuto eseguire, insieme al collega russo Oleg Artemyev, la sua prima passeggiata spaziale, durata 7 ore e 15 minuti, che ha consentito loro di immettere manualmente in orbita 10 satelliti.
Il rispetto della natura e degli ecosistemi
Mare e montagne, foreste, pianure. Coste e spiagge, l’Astronauta ha visto queste meraviglie tutte dall’alto dello spazio. Fondamentale per la sua formazione, a detta di Samantha Cristoforetti ad EtnaComics, è stato l’essere cresciuta in un paesino del Trentino. A Malè, nella Val di Sole: “In maniera libera, non supervisionata, per i boschi e all’avventura, esplorando sempre nuovi percorsi e acquisendo fiducia in me stessa, senza la percezione che il mondo sia pericoloso, ma anzi con la certezza e l’ingenuità che il mondo sia un posto bellissimo da esplorare”.
Giuliana Aglio
