Il raggruppamento più chiacchierato del momento agli Europei 2020 è sicuramente il girone E, che comprende Spagna, Svezia, Polonia e Slovacchia. Questo non tanto per lo spettacolo che ha offerto il campo, ma più che altro per i primi casi Covid di Euro 2020. Nei giorni scorsi, infatti, sono emerse le positività di 2 giocatori della Spagna ( Busquets e Diego Llorente) e 2 giocatori della Svezia (Kulusevski e Svanberg). La decisione della Uefa è stata quella di rispettare il calendario prestabilito e monitorare con tamponi giornalieri tutto il gruppo squadra.
Passando al campo, si è giocata la prima giornata che ha visto sorprese in entrambe le gare. Il Tiki Taka degli spagnoli si è scontrato contro il muro degli svedesi, in un match terminato 0-0 nonostante il dominio degli uomini di Luis Enrique. Exploit della Slovacchia nella sfida contro la Polonia. Nel 2-1 finale, decisiva la rete del difensore dell’Inter Milan Skriniar.
Europei 2020 / Girone E: la Spagna
E’ una Spagna giovane e di prospettiva quella che si presenta a Euro 2020. Sono difatti molte le sorprese nelle convocazioni di Luis Enrique, come l’esclusione del veterano Sergio Ramos. Le Furie Rosse, dunque, punteranno su tantissimi talenti che negli ultimi anni hanno fatto le fortune delle Nazionali giovanili. Resta però collaudato il sistema di gioco, che vede nel possesso palla la massima espressione della filosofia di calcio spagnola. Possesso palla che però non ha portato nessuna rete nella prima sfida contro la Svezia. Prossimo appuntamento, per cercare la prima vittoria, sabato 19 Giugno contro la Polonia.
Le convocazioni del c.t. Luis Enrique:
Portieri: David de Gea (Manchester United), Unai Simón (Athletic), Robert Sánchez (Brighton & Hove Albion);
Difensori: Jordi Alba (Barcellona), César Azpilicueta (Chelsea), José Gayà (Valencia), Eric García (Manchester City), Diego Llorente (Leeds United), Pau Torres (Villarreal), Aymeric Laporte (Manchester City);
Centrocampisti: Sergio Busquets (Barcellona), Koke (Atlético Madrid), Thiago Alcantara (Liverpool), Rodri Hernández (Manchester City), Fabián Ruiz (Napoli), Marcos Llorente (Atlético Madrid), Pedri González (Barcelona);
Attaccanti: Álvaro Morata (Juventus), Mikel Oyarzabal (Real Sociedad), Dani Olmo (RB Lipsia), Gerard Moreno (Villarreal), Ferran Torres (Manchester City), Adama Traoré (Wolverhampton Wanderers), Pablo Sarabia (PSG).
Probabile formazione (4-3-3): De Gea; Azpilicueta, Laporte, Pau Torres, Jordi Alba; Thiago Alcantara, Rodri, Pedri; Gerard Moreno, Morata, Ferran Torres.
Europei 2020 / Girone E: la Svezia
Doveva essere l’Europeo del ritorno di Zlatan Ibrahimovic con la maglia della Svezia. Ma non sarà così. Resta il fatto che, nonostante l’assenza dell’attaccante del Milan, la squadra svedese ha ottenuto grandi risultati negli ultimi anni. Uno su tutti l’approdo ai quarti di finale del Mondiale in Russia del 2018. Mondiale a cui ha partecipato, dopo aver eliminato ai playoff l’Italia di Giampiero Ventura. E’ dunque una squadra quadrata e rodata, quella allenata da Janne Andersson. Dopo aver fermato la Spagna nella prima gara, gli svedesi hanno messo nel mirino la Slovacchia. Partita che rappresenta una grossa fetta di qualificazione agli ottavi di finale.
Le convocazioni del c.t. Janne Andersson:
Portieri: Robin Olsen (Everton), Karl-Johan Johnsson (FC Copenhagen), Kristoffer Nordfeldt (Gençlerbirligi);
Difensori: Mikael Lustig (AIK Stoccolma), Victor Nilsson Lindelöf (Manchester United), Andreas Granqvist (Helsingborgs), Pierre Bengtsson (Vejle), Ludwig Augustinsson (Werder Brema), Filip Helander (Rangers), Emil Krafth (Newcastle United), Pontus Jansson (Brentford), Marcus Danielson (Dalian Professional);
Centrocampisti: Sebastian Larsson (AIK Stoccolma), Albin Ekdal (Sampdoria), Emil Forsberg (RB Lipsia), Gustav Svensson (Guangzhou City), Ken Sema (Watford), Viktor Claesson (Krasnodar), Mattias Svanberg (Bologna), Kristoffer Olsson (Krasnodar), Dejan Kulusevski (Juventus), Jens Cajuste (Midtjylland);
Attaccanti: Marcus Berg (Krasnodar), Alexander Isak (Real Sociedad), Robin Quaison (Mainz), Jordan Larsson (Spartak Mosca).
Probabile formazione (4-4-2): Olsen, Lustig, Lindelof, Danielson, Bengtsson, Forsberg, Seb Larsson, Olsson, Claesson, Isak, Berg.
La Polonia
E’ iniziato in salita il percorso della Polonia a Euro 2020. Nella prima gara del girone E, la squadra di Paulo Sousa si è arresa per 2-1 alla Slovacchia. Battuta d’arresto che non compromette del tutto il discorso qualificazione, in un raggruppamento tra i più equilibrati del torneo. Per continuare a sognare, il popolo polacco si affiderà al centravanti del Bayern Monaco Robert Lewandowski, reduce da un 2020 da incorniciare. A supportarlo a centrocampo ci sarà il talento di Piotr Zielinski, protagonista di una grande stagione col Napoli di Gattuso. Prossima battaglia, contro la Spagna, sabato 19 Giugno.
Le convocazioni del c.t. Paulo Sousa:
Portieri: Lukasz Fabianski (West Ham United), Wojciech Szczesny (Juventus), Lukasz Skorupski (Bologna);
Difensori: Kamil Glik (Benevento), Maciej Rybus (Lokomotiv Mosca), Bartosz Bereszynski (Sampdoria), Jan Bednarek (Southampton), Tomasz Kedziora (Dinamo Kiev, Michal Helik (Barnsley), Pawel Dawidowicz (Hellas Verona), Kamil Piatkowski (Raków Czestochowa), Tymoteusz Puchacz (Lech Poznan);
Centrocampisti: Grzegorz Krychowiak (Lokomotiv Mosca), Piotr Zielinski (Napoli), Mateusz Klich (Leeds United), Karol Linetty (Torino), Kamil Józwiak (Derby County), Przemyslaw Frankowski (Chicago Fir), Jakub Moder (Brighton & Hove Albion), Przemyslaw Placheta (Norwich City), Kacper Kozlowski (Pogoń Szczecin);
Attaccanti: Robert Lewandowski (Bayern Monaco), Arkadiusz Milik (Marsiglia), Dawid Kownacki (Fortuna Düsseldorf), Jakub Swierczok (Piast Gliwice), Karol Swiderski (PAOK).
Probabile formazione (3-4-1-2): Szczesny; Helik, Bednarek, Glik; Bereszynski, Krychowiak, Moder, Linetty; Zielinski; Lewandowski, Milik.
La Slovacchia
Si è affacciata da poco nel calcio dei grandi, ma la Slovacchia vuole lasciare il segno a Euro 2020. Al suo esordio assoluto pertanto in un campionato europeo, la squadra slovacca ha ottenuto la prima vittoria contro la Polonia nella gara inaugurale. Partita come ultima forza del girone, adesso la squadra di Tarkovic si candida ad ottenere il pass per gli ottavi. A trascinarla quindi in questa impresa dovrà pensarci Milan Skriniar, già autore contro la Polonia del gol vittoria. Secondo impegno con la storia, venerdì 18 Giugno, contro la Svezia.
Le convocazioni del c.t. Stefan Tarkovic:
Portieri: Martin Dúbravka (Newcastle United), Dusan Kuciak (Lechia Gdansk), Marek Rodák (Fulham);
Difensori: Peter Pekarik (Hertha Berlino), Tomás Hubocan (Omonia), Milan Skriniar (Inter), Lubomir Satka (Lech Poznan), Denis Vavro (Huesca), Jakub Holúbek (Piast Gliwice);
Centrocampisti: Marek Hamsik (IFK Göteborg), Juraj Kucka (Parma), Vladimir Weiss (Slovan Bratislava), Róbert Mak (Ferencváros), Ondrej Duda (Colonia), Patrik Hrosovsky (Genk), Stanislav Lobotka (Napoli), Matús Bero (Vitesse), Lukás Haraslin (Sassuolo), László Bénes (Augsburg), Tomás Suslov (Groningen), Erik Jirka (Mirandés);
Attaccanti: Michal Duris (Omonia), Róbert Bozenik (Feyenoord), David Strelec (Slovan Bratislava).
Probabile formazione (4-2-3-1): Kuciak; Pekarik, Satka, Skriniar, Hubocan; Hrosovsky, Kucka, Weiss, Duda, Mak; Strelec.
Andrea Fichera
