Europei di calcio / L’Islanda resiste all’assalto ungherese: 1-1 il risultato finale

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uuu-e1466274122156Nella seconda giornata del girone F, l’Islanda, soddisfatta dal brillante pareggio all’esordio europeo  contro il Portogallo di Cristiano Ronaldo ferma sull’1-1 la nazionale ungherese guidata da Bernd Storck, anch’essa reduce  dal sorprendente esordio contro l’Austria. Molti i rimpianti per la nazionale ungherese, a lunghi tratti padrona del gioco, specialmente nel secondo tempo. Da elogiare la resistenza islandese: a questa nazionale mancherà tecnica e qualità ma per tenacia non ha nessun rivale da invidiare.

Primo Tempo

Il match è da subito molto divertente, gli uomini in campo corrono tutti come fossero centometristi e nessuno si tira minimamente indietro nel costante gioco aereo nè nello scontro fisico con l’avversario. Nei primi venti minuti il possesso palla è nettamente a favore dell’Ungheria, ma anche l’Islanda si affaccia spesso nella trequarti di gioco avversaria, pur non arrivando mai a concludere nello specchio della porta e mantenendo il tradizionale assetto di gioco, con la squadra molto compatta e arretrata dietro la linea del centrocampo. Al 30′ l’Islanda va a un soffio dal vantaggio con Johann Gudmundsson che dopo aver vinto un contrasto si fa incredibilmente ipnotizzare da pochi metri dall’estremo difensore ungherese, il quarantenne Kabor Kiraly. Al 37′ un errore in disimpegno della retroguardia ungherese  favorisce Sigurdsson che serve rapidamente  Kolbeinn Sigthorsson che è troppo lento a calciare e viene recuperato dal difensore che mette la palla in corner. Sugli svilupppi  dello stesso calcio d’angolo esce male Kiraly che perde il pallone e nella mischia Tamas Kadar stende un avversario. Per il direttore di gara nessun dubbio nell’assegnare il tiro dal dischetto, trasformato da Gilfy Sigurdsson, freddo a guardare il portiere ungherese e a spiazzarlo.

Secondo Tempo

La seconda frazione di gioco inzia esattamente come la prima, ritmi elevati e tanta corsa per i giocatori in campo. Per l’Islanda però la grande prova di resistenza fisica dura fino al 56′ quando Boedvarsson ci prova in rovesciata, ma la conclusione è sballata e tutto ciò che si può fare è apprezzarne il gesto tecnico. La reazione dell’Ungheria è immediata, con l’involata di Kadar il cui cross dalla corsia sinistra taglia tutta l’area di rigore islandese, ma non trova nessun compagno di squadra pronto a raccogliere. E’ l’inizio del lungo monologo ungherese, con l’Islanda via via sempre più alle corde. I giocatori di Lagerback, esausti, non riescono in nessun modo a superare la linea del centrocampo e gli ingressi di Halfredsson e Finbogasson non riescono ad invertire il trend.  L’Unghiera prova ad approfittarne e spinge sempre più disperatamente col passare dei minuti. Al 67′ Balazs Dzsudzsak ci prova da fuori, ma la sua conclusione è troppo centrale e Halldorsson riesce a parare, seppur in due tempi. L’Islanda subisce l’attacco degli avversari, ma come un pugile abile ad incassare, è brava a respingere gli assalti degli ungheresi. All’86’ la nazionale di Lagerback cede però sull’avanzata degli avversari nella corsia sinistra con Birkir Saevarsson che è sfortunato sul cross ad insaccare nella sua stessa rete nel tentativo di anticipare l’avversario. Ingolosita, l’Ungheria cerca la vittoria nei minuti finali ma a tempo pressochè scaduto è l’Islanda ad avere l’occasione di beffare clamorosamente gli avversari grazie ad una punizione assegnata dai sedici metri. Ci provano Sigurdsson prima e  Gudjohnsen in ribattuta, ma la barriera prima e la respinta del difensore ungherese dopo, salvano l’Ungheria da una sconfitta che sarebbe stata del tutto ingiusta.

In attesa di Portogallo-Austria di questa sera, l’Ungheria si trova dunque in testa al girone F, con ottime probabilità di proseguire l’avventura europea. L’Islanda, ferma a due punti, dovrà invece cercare di imporsi sull’Austria nella sua ultima partita del girone F per poter accedere agli ottavi di finale di Euro 2016.

Gabriele Pulvirenti

Il Tabellino

ISLANDA-UNGHERIA 1-1

MARCATORI Sigurdsson al 40′ pt e Saevarrson (autogol) al 43′ st.
ISLANDA (4-4-2) Halldorsson; Saevarsson, R. Sigurdsson, Arnason, Skulason; Gudmundsson, Gunnarson (dal 20′ s.t. Hallfredsson), G. Sigurdsson, Bjarnason; Sigthorsson (dal 39′ s.t. Gudjohnsen), Bodvarsson (dal 25′ s.t. Finnbogason). (Hauksson, Hermannsson, Ingason, Kristinsson, Jonsson, Sigurjonsson, Bjarnason E., Magnusson, Traustason). Ct. Lagerback.
UNGHERIA (4-1-4-1) Király; Lang, Guzmics, Juhász (dal 39′ s.t. Szalai), Kádár; Gera; Dzsudzsák, Nagy, Kleinheisler, Stieber (dal 21′ s.t. Nikolic); Priskin (dal 21′ s.t. Bode). (Dibusz, Gulacsi, Korhut, Fiola, Elek, Nemeth, Lovrencsics, Pinter, Bese). Ct: Storck.
ARBITRO Karasaev
Ammoniti Gudmundsson, Kadar, Kleinheisler, Nagy, Finnbogason e Saevarsson.
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