In seno all’associazione ‘Ex-alunni’ dell’Istituto San Michele di Acireale è costituito il consiglio direttivo che, in carica per un triennio, è stato rinnovato lo scorso mese di maggio, anche se rimaneva vacante la carica di vicepresidente.
Nella seduta del 9 febbraio, su proposta del presidente, prof. Rosario Musmeci, è stata nominata per acclamazione la dott.ssa Marinella Coco, laureata in Scienze Motorie.
Nell’occasione, si tracciavano le linee guida del prossimo numero della rivista ‘In Aevum’, verificando, altresì, lo stato e la funzione dei siti Web dell’Istituto, curati dall’ex-alunno Luigi Pistarà e designando gli ex-alunni prof. Francesco Privitera e Angelo Lizzio quali rappresentanti dell’Associazione alle iniziative della Confederex diocesana.
E’ stato anche presentato un volantino nel quale si portano a conoscenza della potenziale utenza le attività e le moderne sperimentazioni didattiche che, proposte dal dirigente, prof. Alfonso Sciacca, rendono l’Istituto una realtà al passo coi tempi e nella quale lo studente non è solo un numero o un recipiente da colmare con nozioni, bensì un essere umano, dotato di peculiari interessi, valori ed esigenze.
Marinella Coco, nostra valente collaboratrice, ci ha espresso i propositi per la nuova esperienza.
-Marinella, da oggi assumi una responsabilità che, per diversi anni, è stata del compianto prof. Rodolfo Cosentini. Cosa significa ciò per te?
“Questo nuovo incarico rappresenta per me un onore ed un onere. Un onore perché subentro ad un uomo che ha esercitato il proprio mandato con rigore e con estrema coerenza morale; da oggi lo assumo quale modello cui ispirerò la mia attività associativa. Un onere perché dovrò rappresentare in seno all’Associazione ed al Consiglio le istanze delle giovani generazioni”.
-Quale impronta vorrai dare alla tua attività in seno all’Associazione?
“Cercherò in tutti i modi di avvicinare le giovani generazioni a questa realtà, interessandole e coinvolgendole il più possibile nelle varie attività e conferendo, in tal modo, all’Associazione nuova linfa vitale anche in proiezione futura”.
Nando Costarelli